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Venezia Giulia Economica - Pagina 62 di 64 - CCIAA della Venezia Giulia

Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone

13 Marzo 2018 | Di |

Programma promozionale 2018

Anche nel 2018 proseguirà l’attività di promozione dello scalo isontino condotta dall’Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone. L’Azienda promuoverà le potenzialità dello scalo ed i suoi operatori con un programma promozionale che prevede la partecipazione a 5 eventi fieristici di caratura internazionale nel settore della logistica e dei trasporti, sia in Italia che all’estero.

Il primo appuntamento in calendario si è svolto fino al 9 marzo a Padova, presso il quartiere fieristico di Padova Fiere, con il “GREEN LOGISTICS EXPO”. Seguirà, nel mese di aprile, la partecipazione al “6th MED PORTS” che si terrà a Livorno presso il Grand Hotel Palazzo dal 17 al 19 aprile.

Nel medesimo periodo, l’Azienda sarà presente con proprio stand istituzionale alla manifestazione fieristica “TRANSRUSSIA ‘18” che si terrà a Mosca (Russia) dal 17 al 19 aprile presso il Crocus Expo Center. A seguire, nel mese di maggio, il programma promozionale prevede la partecipazione al “7th BLACK SEA PORTS & SHIPPING” che si terrà a Varna (Bulgaria) dal 21 al 23 maggio, presso il Swiss-Belhotel di Varna.

L’ultima manifestazione fieristica programmata, vedrà l’Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone partecipare al “BREAKBULK 2018” che si terrà a Brema (Germania) dal 29 al 31 maggio.

L’Ufficio Promozione dell’Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone è a disposizione degli operatori per fornire i dettagli del caso, telefonicamente allo 0481 414097, o alla email info@monfalconeport.it.

Stefano Bevilacqua

L’Alternanza si fa Salone e apre opportunità all’estero

13 Marzo 2018 | Di |

UN REGISTRO NAZIONALE PER “UNIRE” IMPRESE ED ENTI
21 E 22 MARZO A TRIESTE ALLA STAZIONE MARITTIMA: STAND E WORKSHOP PER INFORMARE I GIOVANI

Il 21 e 22 marzo, dalle 9 alle 14, si terrà nella Stazione Marittima “Magazzino 42” di Trieste la IX edizione della Fiera delle Professioni, ora “Salone dell’Alternanza Scuola Lavoro e delle Professioni”. L’evento è rivolto agli studenti delle classi quinte delle scuole secondarie di secondo grado, promosso dalla Camera di Commercio Venezia Giulia e realizzato da Aries in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale.

Al Salone, che sarà completamente rinnovato rispetto alla Fiera delle Professioni, parteciperanno quasi un migliaio gli studenti che hanno aderito all’evento, ovvero un numero più che raddoppiato rispetto alla precedente edizione.

Saranno presenti oltre 30 stand dove Enti (Regione, Comune e Unioncamere) rappresentanze delle imprese (Associazioni di categoria) ordini e collegi professionali, Università, Azienda sanitaria, Istituti Tecnici Superiori (Its) e di Formazione Tecnica Superiore (Ifts), Forze Armate, Protezione civile, potranno incontrare gli studenti e fornire tutte le informazioni richieste sulle

diverse opportunità di orientamento e di lavoro. È prevista inoltre, in tre sale appositamente attrezzate, la realizzazione di workshop informativi e settoriali.

Opportunità e proiezione all’estero: progetto Transfrontaliero Italia-Austria

Le numerose partnership della Cciaa Vg con strutture camerali all’estero avviate per favorire i processi di internazionalizzazione delle imprese, sono ora messe a disposizione come network qualificato per favorire tirocini ed esperienze formative in aziende all’estero. Questo elemento è alla base del percorso che la Cciaa Vg ha avviato nel corso del 2016 con i partner austriaci di oltre confine della Camera dell’Economia della Carinzia, che ha previsto scambi, riunioni e la firma di un memorandum di intesa che grazie al Gect Euregio Senza confini è sfociato nella proposta progettuale SCET-NET, finanziata dal Programma Interreg Italia-Austria- Asse 3 Cooperazione istituzionale. Il progetto vede capofila proprio il Gect Euregio Senza confini (composto dalla regione Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia) e partner la Cciaa Vg, la Camera dell’Economia della Carinzia, gli Uffici scolastici regionali e le competenti direzioni regionali della formazione orientamento e lavoro. Obiettivi del progetto la creazione di una metodologia condivisa per la sperimentazione di percorsi formativi per studenti e apprendisti a carattere transfrontaliero, l’organizzazione di una sezione transfrontaliera dedicata del Salone dell’Alternanza Scuola Lavoro e della Professioni curato da Aries.

Alla Camera le competenze della ex Provincia di Gorizia

In seguito alla soppressione delle Province nel Friuli Venezia Giulia, l’allora Camera di Commercio di Gorizia subentrò nella titolarità del Protocollo in tema di alternanza scuola-lavoro che aveva siglato con la Provincia di Gorizia. In attuazione del Protocollo aveva impegnato, tramite la sua Azienda Speciale per la Zona Franca di Gorizia, un budget di 100.000 euro per tre anni per il finanziamento di progetti e attività di alternanza scuola-lavoro. Ora questi fondi saranno utilizzati per incrementare le azioni di alternanza scuola-lavoro in collaborazione con gli istituti scolastici della provincia di Gorizia.

 

REGISTRO NAZIONALE PER L’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER CONOSCERE MEGLIO LE OPPORTUNITÀ
Fornire alle scuole una mappa delle imprese disposte ad ospitare gli studenti per un’esperienza formativa curriculare. È l’obiettivo del Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro nato per rafforzare l’asse scuola/imprese con iscrizioni completamente gratuite. L’elenco è gestito dalle Camere di Commercio d’intesa con il Ministero dell’Istruzione (Miur), quello dello Sviluppo economico (Mise) e quello del Lavoro. Il Registro nazionale per l’alternanza scuolalavoro è costituito da due parti.

 

Pesca e agricoltura

13 Marzo 2018 | Di |

Varie azioni coordinate da Aries in marzo

Riparte il Gruppo di azione costiera Gac Fvg, con Aries capofila di un partenariato con Comuni dell’area costiera del Friuli Venezia Giulia, associazioni di categoria del comparto pesca, realtà della tutela ambientale e del turismo. La Regione, grazie a una rimodulazione dei fondi Feamp (Fondi comunitari dedicati al settore della pesca), finanzia con un ulteriore milione di euro azioni di importanza strategica sui territori di Duino-Aurisina, Grado e Marano Lagunare. Proprio in questi comuni nel corso degli ultimi mesi sono diventati operativi gli Sportelli territoriali, che permetteranno agli operatori della pesca e di attività ad essa connesse, di confrontarsi con il Gac Fvg in tema di proposte progettuali e finanziamenti. Dai confronti usciranno le linee guida che porteranno a primavera a nuovi bandi attivati dal Gac Fvg e dalla Regione e dedicati al finanziamento di progetti per lo studio e l’utilizzo di nuove specie marine, nonché a contributi per formazione e investimenti in attività turistiche connesse alla pesca.

Gac-Flag italiani: incontro a Trieste

Il Gac Fvg e l’Ente camerale, dal 19 al 21 marzo, saranno al centro dell’attività nazionale, grazie alla scelta da parte del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali di organizzare a Trieste il secondo incontro nazionale della rete dei Gac-Flag italiani. I direttori degli uffici UE, del Ministero e i rappresentanti degli oltre 40 Gac-Flag italiani si confronteranno sull’andamento delle azioni attuate nei territori, su progetti di comune interesse e avranno l’opportunità di visite e incontri nelle zone di azione del Gac Fvg.

Fishagrotech: al via le attività

Il 27 marzo, infine, sarà l’Innovazione il filo conduttore legato alla pesca e all’acquacoltura, insieme all’agricoltura, nel convegno previsto come azione del progetto transfrontaliero Fishagrotech, a valere sul finanziamento del programma Interreg Italia-Slovenia e che vede coinvolti oltre ad Aries, l’Area Science Park, il Gal Carso, il Parco tecnologico di Lubiana, l’istituto di Biologia Marina di Pirano, la Camera di Commercio della Primorska- Capodistria e come partner associato il Gal/Flag Las Istra.

Chiusura Laboratorio Chimico Merceologico

13 Marzo 2018 | Di |

La Camera di Commercio Venezia Giulia, preso atto del recente esito negativo del procedimento volto alla esternalizzazione della gestione del proprio Laboratorio Chimico Merceologico, sito in via Travnik 14, si trova nelle condizioni di dover procedere, suo malgrado, alla luce del vigente quadro normativo, alla chiusura definitiva di tale struttura, con ciò determinandosi la fine di un ciclo, di una tradizione e di un servizio di alto livello che si protraeva da oltre un secolo, precisamente dal 1906.

Tale sofferta scelta, che l’Ente camerale ha cercato di evitare in ogni modo, trae esplicita motivazione dall’emanazione del recente decreto di riforma delle funzioni e del finanziamento delle camere di commercio (D.Lgs. 219/2016), che espressamente impone la chiusura e la dismissione di quei servizi camerali, svolti in regime di libera concorrenza, che non assicurino la autosostenibilità economica della gestione.

Per doverosa informazione, si precisa che le richieste analitiche sono state prese in carico fino all’8 marzo 2018 e, al fine di consentirne il regolare espletamento nei termini previsti, si è disposta la chiusura effettiva della struttura e la cessazione di tutta l’attività a decorrere dal 30 marzo 2018. Infine, che per quanto attiene alle ispezioni sanitarie, effettuate secondo le disposizioni del DPR 470/73, le stesse verranno assicurate fino alla giornata del 28 marzo 2018.

Energia e Pmi: le aziende ora possono confrontare i prezzi dell’energia

13 Marzo 2018 | Di |

È stato anche aggiornato il portale con le Tariffe dei Servizi Pubblici

La Camera di Commercio Venezia Giulia ha presentato il 19 febbraio scorso, in collaborazione con la REF Ricerche, il servizio Energia Pmi. Il servizio, che è accessibile gratuitamente dal sito camerale, oppure direttamente da www.energiapmi.it/vgcamcom, risulta particolarmente utile alla vigilia di una fase di profondi cambiamenti.

Infatti, secondo quanto previsto dal Ddl concorrenza, dal prossimo 1° luglio 2019 verrà meno il servizio di Maggior Tutela e l’approvvigionamento di energia elettrica avrà luogo esclusivamente nell’ambito del mercato libero. Al fine di accompagnare gli utenti finali in questo delicato passaggio (si stima che in tutta la regione quasi un quinto dei volumi di energia elettrica transiti ancora nel mercato regolato), il portale permetterà alle micro e piccole imprese di confrontare in maniera semplificata e accessibile le diverse offerte commerciali riferite ai principali operatori di mercato. Il portale sarà aggiornato in tempo reale.

Nella stessa occasione è stato presentato l’aggiornamento annuale del Rapporto TASP 2017 (Tariffe Servizi Pubblici, http://veneziagiulia.repertoriotariffe.it). La piattaforma, avviata lo scorso anno dall’Ente camerale, consente alle imprese di ricostruire il costo del servizio rifiuti nel proprio Comune, di confrontarlo con quello dei Comuni limitrofi e di valutare la qualità del servizio offerto. La tabella qui di seguito costituisce un esempio dei dati rinvenibili per Comune e diverse tipologie di attività.

Elisabetta Feresin

Albo Nazionale Gestori

13 Marzo 2018 | Di |

La sede è Trieste: come e dove iscriversi

L’Albo Nazionale Gestori Ambientali è costituito presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed è articolato in un Comitato Nazionale – con sede presso lo stesso Ministero – e in Sezioni regionali e provinciali, con sede presso le Camere di Commercio dei capoluoghi di regione e delle province autonome di Trento e Bolzano. La Camera di Commercio Venezia Giulia, sede di Trieste, è perciò sede della sezione del Friuli Venezia Giulia dell’Albo Gestori Ambientali.

Per l’iscrizione all’Albo Gestori Ambientali nelle categorie 1, 4, 5, 8, 9, 10 le imprese e gli Enti devono nominare almeno un responsabile tecnico. Il responsabile tecnico ha il compito di assicurare la corretta organizzazione nella gestione dei rifiuti da parte dell’impresa in maniera effettiva e continuativa. Tale incarico può essere ricoperto dal legale rappresentante/ titolare, da un dipendente, o anche da un soggetto esterno all’organizzazione.

Il requisito dell’esperienza professionale può essere dimostrato anche mediante l’affiancamento a un responsabile tecnico già abilitato, mediante comunicazione preventiva, per la Regione Friuli Venezia Giulia, alla casella albogestori.friuliveneziagiulia@ pec.it, del modello “B” allegato alla delibera n. 6/2017 firmato congiuntamente dal legale rappresentante, dal responsabile tecnico dell’impresa e dal dipendente. In caso di variazione del legale rappresentante o del responsabile tecnico, è necessario trasmettere entro 30 giorni nuova comunicazione sottoscritta congiuntamente dal legale rappresentante e/o responsabile tecnico subentranti e dal dipendente.

Notizie da Registro delle Imprese e Ufficio Ambiente

13 Marzo 2018 | Di |

Comunicazione annuale
Registro Pile

I produttori di pile e accumulatori iscritti ai Registri nazionali devono presentare la comunicazione annuale delle quantità di prodotto immesse sul mercato nel 2016. Le imprese dovranno accedere, con firma digitale, alla scrivania telematica, raggiungibile, come negli anni passati, dal sito www.registropile.it La scadenza per la presentazione è il 31 marzo 2017.

I produttori potranno comunicare i dati relativi ai soli prodotti per i quali sono iscritti ai rispettivi registri. La comunicazione va presentata, con valore pari a 0, anche laddove il produttore non abbia immesso alcuna quantità nel 2016. La compilazione è assistita da funzioni di aiuto specifiche per ogni pagina. Non è previsto un diritto di segreteria e la Camera di Commercio non è chiamata a svolgere alcuna verifica.

Scheda Sistri

La legge 205/2018 (legge di bilancio) prevede la proroga a fine 2018 del periodo transitorio (previsto dal D.L. 101/2013) in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi di cui agli articoli 188, 189, 190 e 193 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, nel testo previgente alle modifiche apportate dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205, nonchè le relative sanzioni. Durante questo periodo non si applicano le sanzioni per mancata o errata tenuta del registro cronologico o della scheda Sistri. In sostanza, quindi, si applica ancora il cosiddetto doppio binario che prevede la tenuta dei registri in modalità cartacea e, per gli obbligati, anche con il sistema informatico. Rimangono immutate quindi le attività delle Camere e delle Sezioni Regionali che continueranno a rilasciare alle imprese i dispositivi trasmessi da Sistri.

Presentazione MUD

Si ricorda che non vi sono modifiche, rispetto al 2017, per quanto riguarda i soggetti tenuti alla presentazione del MUD, le informazioni da comunicare, i diritti di segreteria e la modalità di presentazione. La scadenza per la presentazione è fissata al 30 aprile 2018. Come di consueto, nel corso della prima metà del mese di aprile sono previsti gli appuntamenti presso le sedi di Trieste (12 aprile), Gorizia (10 aprile) e Pordenone (11 aprile) per illustrare tutte le novità. Gli orari saranno a breve disponibili sul sito web camerale.

Importi diritto annuale 2018

Invariati per il 2018 gli importi del diritto annuale dovuto dalle imprese rispetto l’anno 2017. Si ricorda che le imprese che hanno omesso o hanno versato parzialmente il diritto 2017 hanno la possibilità di effettuare il versamento tardivo utilizzando il ravvedimento operoso per poter usufruire di sanzioni ridotte rispetto quelle ordinarie.

Per ulteriori informazioni scrivere a:

registro.imprese@vg.camcom.it

ambiente@vg.camcom.it

“Cciaa Vg confermata dal Mise: lavoriamo per le imprese con maggiore serenità”

13 Marzo 2018 | Di |

LA CAMERA DI COMMERCIO VENEZIA GIULIA È ORMAI TUTELATA
DALLA LEGGE DI RIFORMA E DA DUE DECRETI MINISTERIALI
E CONTINUA A LAVORARE SULLE LINEE DI SVILUPPO APPROVATE
DAL CONSIGLIO CAMERALE PER LE IMPRESE

di Antonio Paoletti
Presidente della Cciaa Vg

Il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) a ridosso delle elezioni ha confermato con un ulteriore Decreto che nel Friuli Venezia Giulia sono previste due Camere di Commercio: quella della Venezia Giulia, costituita con Decreto ministeriale il 6 agosto 2015 e nata il 28 ottobre 2016, e quella di Udine-Pordenone ormai in fase di costituzione. La soluzione proposta nel piano di razionalizzazione delle Camere di Commercio italiane di Unioncamere e inserita nel primo Decreto del Mise dell’8 agosto 2017, è stata riconfermata nel recente Decreto, sempre del Mise, del 16 febbraio 2018, e prevede la riduzione da 105 a 60 degli Enti Camerali della Penisola.

La Camera di Commercio Venezia Giulia ha trovato nella legge la sua tutela, proprio perché la sua costituzione è ben precedente alla Riforma e risponde a una esigenza dei territori a garanzia di una situazione geo-economica omogenea. Le Camere, infatti, per loro natura sono Enti pubblici di prossimità al territorio, “municipi delle imprese”, per fornire loro servizi dedicati e trovano proprio in questa vicinanza la ragione della loro esistenza. Con maggiore tranquillità possiamo quindi continuare a lavorare nell’attuazione delle linee di sviluppo approvate dal Consiglio camerale e che si incentreranno sul sostegno alla competitività del tessuto imprenditoriale in tutti i settori produttivi per consentire uno sviluppo armonico del territorio e favorire, come auspicato dal programma dell’UE “Strategia Europa 2020”, una crescita:

– intelligente (promuovendo la conoscenza, l’innovazione, la formazione e la società digitale);

– sostenibile (contribuendo a rendere la produzione più efficiente sotto il profilo delle risorse e rilanciando contemporaneamente la competitività);

– inclusiva (incentivando la partecipazione al mercato del lavoro e l’acquisizione di competenze).

L’impresa – dalla nascita allo sviluppo sui mercati nazionali e internazionali – sarà sempre al centro dell’azione dell’Ente camerale.

Le linee, declinate in molteplici azioni, saranno:

Impresa 4.0 – creare, sviluppare, innovare

Si rafforzerà l’azione di stimolo alla crescita imprenditoriale in tutti i settori produttivi con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze digitali, che si affiancherà ai tanti servizi già erogati finalizzati alla crescita e alla creazione d’impresa, che saranno ulteriormente incrementati: dai servizi di assistenza e affiancamento alla nascita di start up, alle azioni di supporto alla creazione di reti d’impresa fino alle consulenze specifiche e ai check up aziendali.

Sostenere e promuovere la crescita blu

Considerata la rilevanza del settore dell’Economia del Mare per il nostro territorio e i significativi margini di sviluppo, saranno realizzate azioni di promozione e supporto in tutti i settori dell’Economia Blu, dalla Pesca e Acquicoltura alla promozione all’estero della cantieristica fino al comparto logistica e trasporti, assicurando il sostegno a una portualità integrata della Venezia Giulia. Saranno sostenute le azioni per attrarre investimenti nel Punto franco di Trieste, ponendo grande attenzione alla riconfigurazione del Porto Vecchio quale opportunità di crescita del territorio.

Turismo e cultura – sviluppare la vocazione turistica del territorio

Grazie alle nuove competenze in tema di turismo e cultura attribuite per legge alla Camera di Commercio, attueremo azioni di promozione del territorio quale meta di turismo nautico, crocieri- stico, sportivo, congressuale, enogastronomico, culturale e scientifico. Ci impegneremo nella realizzazione del progetto Parco del Mare, presentato dalla Camera di Commercio di Trieste già nel 2004. Il Parco del Mare propone una visione per lo sviluppo economico futuro di Trieste e della Venezia Giulia e intende diventare una delle prime attrazioni turistiche non solo per la città di Trieste, ma per l’intera regione e mira a generare nuovi flussi turistici, che ne garantiscano la sostenibilità e inducano benefici economici diretti e indiretti per l’intera economia.

L’impresa verso i mercati internazionali: promozione e supporto

Rafforzeremo i servizi di assistenza e sostegno all’internazionalizzazione delle Pmi che intendono espandersi sui mercati esteri, guidandoli nel percorso di conoscenza e di approccio verso i nuovi mercati. Particolare attenzione sarà data all’attuazione di iniziative a supporto dei principali comparti strategici (nautica e navale, BioHighTech, logistica e trasporti, agroalimentare), tra le quali vanno identificate anche le fiere internazionali organizzate sul territorio da Aries.

Alternanza scuola-lavoro

In tema di orientamento al lavoro e alle professioni, realizzeremo iniziative che rendano sempre più stretto il collegamento tra formazione>orientamento>lavoro>impresa e rafforzino i processi operativi tra scuola, università e impresa, anche attraverso la tenuta e gestione del Registro nazionale per l’alternanza scuola-lavoro e il supporto all’incontro domanda-offerta di lavoro.

Prodotto e territorio: i protagonisti di Olio Capitale

13 Marzo 2018 | Di |

12.000 visitatori, in crescita quelli da fuori Regione e professionali

La 12.a edizione di Olio Capitale che si è svolta dal 3 al 6 marzo, ha riconfermato Trieste punto di incontro e di confronto per l’Italia olivicola. Il Salone degli extravergini tipici e di qualità organizzato da Aries – Camera di Commercio Venezia Giulia con la collaborazione dell’Associazione Città dell’Olio ha mantenuto l’affluenza della scorsa edizione, con circa 12.000 visitatori tra pubblico generico e operatori professionali. È però aumentata la presenza sia di visitatori professionali che di visitatori provenienti da fuori regione, con una più consistente presenza dall’Austria e dal Veneto.

L’importanza di investire sulla qualità e il valore della territorialità sono stati al centro della manifestazione specie nei momenti di approfondimento. Sono state oltre 280 le presenze al giorno nella Scuola di Cucina che ha alternato showcooking proposti da top chef e da volti noti, grazie alla collaborazione della Fipe Trieste.

Comunicato stampa di Unioncamere

1 Marzo 2018 | Di |

Decreto Mise dà certezza al riordino delle Camere di commercio

Via libera dalla Corte dei conti. L’Unione lancia il nuovo logo del Sistema camerale

Roma, 1 marzo 2018 – Messo un punto fermo sulla riforma delle Camere di commercio. Il decreto del ministro Calenda ha ricevuto ieri il via libera da parte della Corte dei conti che consente di portare a compimento la riorganizzazione del Sistema camerale per accompagnare il processo di modernizzazione del Paese.

Il provvedimento conferma il nuovo assetto territoriale camerale che permetterà alle Camere di commercio italiane di rispondere con più efficacia ed efficienza alle nuove funzioni innovative di cui sono state investite per sostenere la crescita di imprese e territori lungo le nuove frontiere dello sviluppo.

La tabella di marcia si farà adesso più serrata per arrivare pronti al traguardo delle 60 Camere di commercio, rispetto alle originarie 105, come previsto dal decreto. Ad oggi sono 27 le Camere di commercio che hanno già portato a conclusione il processo di accorpamento con l’istituzione di 12 nuovi enti accorpati, portando a 90 il numero complessivo delle Camere attualmente presenti sul territorio.

“Questo passaggio segna la fine dell’iter legislativo iniziato tre anni fa con la riforma della PA e delinea chiaramente la nuova identità e i nuovi compiti del sistema camerale nel Paese. Per sottolineare la nascita delle nuove Camere di commercio abbiamo lanciato oggi il nuovo logo del Sistema camerale, un segno moderno, inclusivo e partecipativo che ben rappresenta il segno di questo cambiamento”. E’ quanto ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello. “Le Camere di commercio si sono razionalizzate nella presenza sul territorio e sono dotate dalla riforma di nuove funzioni innovative coerenti con i piani di sviluppo del Paese in tema di digitalizzazione, orientamento e formazione, turismo e cultura”.

Al via il nuovo logo dell’Unione italiana delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura

La mappa geografica delle nuove Camere di commercio

Le nuove Camere di commercio