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Venezia Giulia Economica - Pagina 39 di 64 - CCIAA della Venezia Giulia

Monitorare le offerte per risparmiare

15 Luglio 2019 | Di |

Energia: gratuitamente on-line si possono valutare le diverse offerte

Energiapmi.it è lo strumento che permette alle partite Iva e alle micro, piccole e medie imprese di comprendere, in modo più agevole e risparmiando tempo, le diverse offerte di fornitura di energia elettrica sul mercato libero. Il servizio – totalmente gratuito – nasce dall’esigenza di supportare le utenze non domestiche alla vigilia di importanti riforme del settore: entro poco più di un anno infatti tutte le aziende che non hanno ancora cambiato fornitore – rimanendo vincolate al cosiddetto servizio di maggior tutela – saranno chiamate a scegliere un altro fornitore sul mercato libero. Grazie a Energiapmi.it è possibile mettere a fuoco il «profilo di consumo», la «tipologia di offerta», il «fornitore» e le «offerte».

Rifiuti e acqua: uno strumento per confrontare prezzi e qualità del servizio 

Il Rapporto dell’osservatorio tariffe della Venezia Giulia su rifiuti urbani e servizio idrico (http://veneziagiulia.repertoriotariffe.it) presenta i dati del 2018 a partire dall’aggiornamento delle informazioni raccolte sul portale Tasp (Tariffe Servizi Pubblici), che da quest’anno include anche il settore idrico. Si tratta di uno strumento di trasparenza e pubblicità delle tariffe dei servizi pubblici praticate alle utenze finali. Attraverso questo strumento è possibile calcolare la spesa, consultare le agevolazioni, scoprire la qualità del servizio e confrontare la spesa.

Bumbaca Gorizia 17_04_2018 Cassonetti © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

IRIS acqua e governo: accordo per le imprese

15 Luglio 2019 | Di |

Nell’anno 2018 l’Ente di Governo d’Ambito, in accordo con il gestore Iris Acqua, ha previsto un’articolazione tariffaria non penalizzante per le imprese del territorio ad intenso consumo idrico, come alberghi (8.000 mc/anno) e ristoranti (1.800 mc/anno), definendo due categorie ad hoc per le medie (> 500 mc/anno) e le grandi utenze (> 6.000 mc/anno), che si differenzia dalla categoria più standard di “Usi diversi”. Pertanto, la spesa annua sostenuta in media da un albergo a Gorizia è pari a 20.672 euro, mentre quella sostenuta da un ristorante è pari a 5.891 euro.

 

Energia, rifiuti e acqua: la Camera di Commercio al fianco delle imprese

15 Luglio 2019 | Di |

Paoletti: «Attraverso i dati che mettiamo a disposizione di tutti aiutiamo gli imprenditori a insediarsi nel nostro territorio»

Offrire maggiore informazione per comprendere fino in fondo, comune per comune, le variazioni dei costi in settori fondamentali come quelli dell’energia, del servizio idrico e dei rifiuti. Questo l’obiettivo della Camera di Commercio Venezia Giulia che, grazie al supporto scientifico di Ref Ricerche, mette a disposizione strumenti sempre più precisi a sostegno delle imprese. Per quelle già attive sul territorio ma anche per quelle che desiderano insediarsi nella Venezia Giulia. Questi strumenti, consultabili gratuitamente online, sono il Portale energia per la valutazione delle offerte di fornitura e il Rapporto dell’osservatorio tariffe della Venezia Giulia su rifiuti urbani e servizio idrico.

A presentarli nel corso di una conferenza stampa è stato l’economista di Ref Ricerche Nicolò Valle alla presenza degli assessori dei Comuni di Gorizia e Mossa Arianna Bellan e Paolo Medeot, del vicesindaco di San Dorligo della Valle Antonio Ghersinich e del presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia Antonio Paoletti. «Spesso vengono sottovalutati i costi per energia,rifiuti e acqua che poi però incidono pesantemente sul conto economico di una impresa – ha ricordato Paoletti -.

Questi strumenti, che servono proprio per fare una valutazione precisa, sono molto utili alle aziende che vogliono insediarsi qui da noi. Uniformare i costi stabiliti dai singoli comuni – ha sottolineato presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia – finirebbe infatti per aumentare gli insediamenti nel nostro territorio».

Nicolò Valle, economista di Ref Ricerche

Auto-imprenditorialità: servizio camerale per capire come avviare un’attività

15 Luglio 2019 | Di |

A chi sta valutando l’opportunità di mettersi in proprio, la Camera di Commercio propone incontri individuali in tema di auto-imprenditorialità e business plan.

Prima di avviare un’attività autonoma è indispensabile infatti analizzare accuratamente la propria idea imprenditoriale e l’ambiente in cui si intende realizzarla.

L’opportunità di mettersi in proprio può rappresentare un percorso motivante ed efficace, ma significare anche sfidare il mercato e cercarvi la sopravvivenza in un contesto dove lo spazio è limitato e la competizione e la saturazione sono molto elevate. Oggi non è più possibile improvvisare; il nuovo imprenditore deve entrare nel mercato consapevole e preparato.

Gli incontri mirano a fornire strumenti e conoscenze per aiutare l’aspirante imprenditore a: verificare le proprie competenze e attitudini imprenditoriali, analizzare l’idea d’impresa e verificare la coerenza tra idea e persona, identificare l’ambiente competitivo, valutare la fattibilità economica e finanziaria, analizzare gli aspetti organizzativi e giuridici di una piccola impresa.

Gli incontri, gratuiti, si svolgono presso la sede di Gorizia, previo appuntamento al numero 0481 384202 – Serena Storni – spazio.impresa@ vg.camcom.it; serena.storni@vg.camcom.it.

 

Incontro Paoletti, Postl, Strolego su futuri progetti con l’Austria

15 Luglio 2019 | Di |

Nuove collaborazioni con l’Austria e le limitazioni al traffico adottate dal Governo del Tirolo sul Brennero: questi alcuni dei temi trattati dal presidente camerale, Antonio Paoletti, con il responsabile commerciale dell’Ambasciata Austriaca in Italia, Gregor Postl, e il Console Onorario d’Austria per il Friuli Venezia Giulia, Sabrina Strolego. A fine luglio Gregor Postl lascerà l’incarico in Italia per andare alla Camera dell’Economia Austriaca a Vienna quale responsabile per i Paesi dell’Area Balcanica, della Slovenia e della Turchia. Un ruolo, hanno convenuto Paoletti e Postl, che creerà nuove opportunità di collaborazione tra la Venezia Giulia e l’Austria.

Nella foto, da sinistra, Sabrina Strolego, Antonio Paoletti e Gregor Postl  

Misure urgenti per il recupero della competitività regionale

15 Luglio 2019 | Di |

Con l’entrata in vigore (dal 1.o maggio scorso) della L.R. 29 aprile 2019, n. 6, (recante «Misure urgenti per il recupero della competitività regionale») sono state apportate importanti modifiche alla disciplina dei requisiti per poter avviare un’attività ricettiva (alberghi, hotel, affittacamere, campeggi, ecc.).

In particolare è stato modificato l’art. 88 della L.R. n. 2/2002 («Disciplina delle professioni turistiche e del turismo congressuale) con l’abolizione dei requisiti professionali (titolo di studio specifico, iscrizione nella sezione speciale dell’ex REC ovvero avere superato un apposito esame di idoneità presso la Camera di Commercio).

Dal 1.o maggio, infatti, per poter avviare un’attività ricettiva è sufficiente il possesso da parte del titolare e un suo rappresentante o gestore dei soli requisiti morali (ovverosia non essere in corso determinati tipi di reati) previsti dagli artt. 11 e 92 del TULPS (approvato con R.D. 18.6.1931, n. 773).

 

Imprenditori stranieri a Trieste e Gorizia

15 Luglio 2019 | Di |

Nel capoluogo al primo posto i serbo-montenegrini con 974 unità. Nei servizi di alloggio e ristorazione e trasporto e magazzinaggio al primo posto i turchi 

Quanti sono gli imprenditori di origine straniera e quali sono i Paesi da cui provengono maggiormente. Dall’analisi dell’Ufficio Statistica camerale, emerge che alla fine del primo trimestre del 2019 gli imprenditori attivi, intesi come persone aventi cariche (titolare, amministratore, socio, ecc.) in un’impresa, erano 22.982 in provincia di Trieste e 13.176 in quella di Gorizia.

La componente di origine extra-comunitaria (nella quale naturalmente non rientrano gli imprenditori di “seconda generazione” italiani a tutti gli effetti) riveste ormai una parte importante di questo aggregato e conta per l’11,2% in provincia di Trieste (2.569 imprenditori) e per il 9,4% (1.240) in quella goriziana.

L’analisi secondo lo stato di provenienza restituisce realtà ben differenziate tra i due territori giuliani. A Trieste prevalgono (974 unità) i serbo-montenegrini, tuttora accomunati nelle statistiche, seguiti dai cinesi (260), dai kosovari (121) e dai turchi (120). A Gorizia dopo i serbo-montenegrini (235) si distinguono i cinesi (143), i bengalesi (139) e i macedoni (133).

Anche se i segnali di diversificazione sono evidenti le diverse nazionalità mantengono sostanzialmente i tradizionali settori di attività: le Costruzioni per gli Stati ex-jugoslavi, i Servizi di alloggio e ristorazione per i cinesi, il commercio per i nativi del Bangladesh, i Servizi di alloggio e ristorazione e il Trasporto e magazzinaggio per i turchi.

 

Avviati i tavoli di lavoro su Turismo e Innovazione

15 Luglio 2019 | Di |

Confronto diretto con i partecipanti al Tavolo Turismo enogastronomico dell’assessore regionale Sergio Bini, che ha inteso evidenziare quanto «sia necessario porre in essere una analisi completa dei dati a disposizione, che a volte risultato di difficile gestione, ma che comunque in ogni caso dev’essere immediata. Solo in tal modo la risposta può essere efficace. È ora necessario – ha concluso – creare una cabina di regia che raccordi al meglio PromoTurismo Fvg, le Camere di Commercio, i Consorzi e le Associazioni del comparto».

Per quanto concerne il Tavolo sulla ricerca, innovazione e mondo imprenditoriale a indicare le conclusioni è stato il segretario generale Pierluigi Medeot che ha posto l’accento sulla necessità di «incrementare ulteriormente la vocazione all’innovazione della regione Friuli Venezia Giulia, già regione più innovatrice d’Italia secondo il Regional Innovation Scoreboard 2019».

#SISPRINT IN TOUR: analisi e dati per progettare gli interventi del futuro

15 Luglio 2019 | Di |

Presentato il 2° report regionale su economia, imprese e territori Medeot: «Nel Fvg senza le Province il Progetto ha un valore ancor più pregnante»

Presentato in Camera di Commercio Venezia Giulia il Report economico di SISPRINT, il «Sistema Integrato di Supporto alla Progettazione degli Interventi Territoriali». «In Friuli Venezia Giulia il Progetto SISPRINT – ha inteso sottolineare il segretario generale della Cciaa Vg, Pierluigi Medot – acquisisce un valore assolutamente più pregnante rispetto ad altre regioni italiane per il particolare assetto istituzionale imposto al territorio dall’ultima riforma delle autonomie locali, che ha abolito l’istituzione Provincia e ha istituito le Unioni Territoriali Intercomunali. Ricerca e Innovazione, Turismo e Cultura, Internazionalizzazione, Crisi e coesione sociale: sono questi in sintesi i punti di forza che emergono dalla seconda edizione del Report regionale». Cosa è emerso nel Friuli Venezia Giulia? «Il Report – ha spiegato Marco Pini, economista dell’Ufficio Studi di SI. Camera – cerca di mettere in evidenza le tendenze socio-economiche di una regione da cui emergono luci ed ombre: se per ombre si intendono la riduzione di imprese giovanili, artigiane e agricole, le luci riguardano la dimensione internazionale e il contributo alla crescita economica dovuto alla domanda estera, anche se nel contempo c’è stato un freno dovuto al calo degli investimenti che hanno rallentato la crescita economica. Altri aspetti positivi sono la elevata capacità di innovazione del Friuli Venezia Giulia rispetto alle altre regioni italiane, ma in un confronto europeo in generale, sia per la capacità innovativa che per altri indicatori, si pone a metà classifica. Un soluzione da noi indicata è la necessità di una maggiore capacità di collaborazione tra le imprese, di relazionalità, per innovare e migliorare la propria competitività. Infine, va rilevato che nell’ambito del sistema produttivo regionale a livello culturale è presente un 5% di imprese creative-culturali».

 

 

Barcolana promuove le eccellenze vitivinicole del Collio in Inghilterra

15 Luglio 2019 | Di |

Prima in Ambasciata a Londra e poi nelle attività collegate alla regata Round the Island all’isola di Wight

L’eleganza dei vini bianchi del Collio nell’affascinante mondo della vela e le opportunità offerte dal mercato inglese. In una frase è racchiusa la sintesi della collaborazione sostenuta dalla Camera di Commercio Venezia Giulia, tra il Consorzio Tutela Vini Collio, la regata più affollata del mondo, Coppa d’Autunno-Barcolana e le attività svolte in Gran Bretagna. Con una presentazione all’Ambasciata italiana, alla presenza dell’Ambasciatore Raffaele Trombetta, davanti a oltre 30 giornalisti il Collio è sbarcato assieme a Barcolana a Londra per partecipare alla presentazione della sfida velica che avrebbe visto un equipaggio della Coppa d’Autunno con a bordo il presidente Mitja Gialuz, partecipare alla Round the Island attorno all’isola di Wight. «Assieme a Barcolana ha commentato il presidente della Camera di Commercio, Antonio Paoletti – abbiamo definito una serie di azioni che daranno una grande visibilità ai vini del Collio. Si è iniziato in Inghilterra in Ambasciata, per poi proseguire all’isola di Wight con la presentazione di una selezione di vini bianchi a stampa e armatori, nonché con la personalizzazione della barca italiana targata Barcolana che ha preso parte alla regata».

L’eleganza e la qualità dei vini del Collio ben si sposano con la vela. «È stata – ha commentato Mitja Gialuz – la prima partecipazione alla Round the Island con le eccellenze del nostro territorio rappresentate dai vini del Collio presentate nel tempio mondiale della vela, con un gemellaggio prestigioso con l‘Island Sailing Club al cui wine bar i nostri vini sono stati protagonisti». Dopo l’azione sul mercato inglese sarà l  a volta della Barcolana vera e propria e delle azioni di promozione che nell’ambito della programmazione degli eventi verranno organizzate.  

Nelle foto alcuni momenti della regata Round the Island e delle premiazioni, nonchè un’immagine della presentazione in Ambasciata d’Italia a Londra.