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Premio della Fedeltà al Lavoro e del Progresso economico – 2018

29 Giugno 2018 | Di |

Cinquantuno protagonisti della scena economica della Venezia Giulia, suddivisi in varie categorie e 11 premi speciali: questi i riconoscimenti assegnati nella prima edizione del Premio della Fedeltà al Lavoro e del Progresso Economico della Camera di Commercio Venezia Giulia. Il Premio, che è un riconoscimento all’impegno e alla dedizione al lavoro, ha affollato di premiati, amici, autorità la sala Tergeste del Savoia Excelsior Palace per un evento, magistralmente condotto da Micol Brusaferro e Leonardo Zannier, che rimarrà nella storia economica di questo territorio, quale concreta dimostrazione dell’armonia che ha sostenuto il percorso di accorpamento delle due Camere di Commercio di Trieste e Gorizia.

Antonio Paoletti, presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, nel suo intervento di saluto ha sottolineato quanto « sia un evento importante. La Camera di Commercio Venezia Giulia per la prima volta dalla sua nascita intende celebrare le imprese della Venezia Giulia, delle ex Province di Trieste e Gorizia, ovvero l’operosità di donne e uomini che oltre ad aver dato molto alla azienda in cui hanno lavorato o di cui sono titolari, o aver operato in ambiti diversi, hanno contribuito al benessere economico e sociale del territorio. «Tutto ciò al termine di un percorso – sono parole di Paoletti – realizzato in armonia e sintonia, che ha unito due territori geo-economicamente omogenei grazie alla scelta lungimirante dei Consigli camerali di Gorizia e Trieste espressa già nel 2014».

Un ringraziamento particolare Paoletti l’ha rivolto all’allora presidente della Camera di Commercio di Gorizia e ora vicepresidente della Cciaa Vg, Gianluca Madriz, le Giunte e i Consigli camerali, al segretario generale, Pierluigi Medeot e «ai dipendenti – sempre parole del presidente della Cciaa Vg – di due realtà che con rispetto reciproco e grande desiderio di collaborazione hanno dato concreta realtà alla Camera di Commercio Venezia Giulia che mi onoro di presiedere».

In conclusione Paoletti ha inteso ringraziare «le Autorità civili e militari che sono venute questa sera a suggellare con la loro presenza i premiati rappresentando due territori a cui le Associazioni di categoria, i professionisti e le parti sociali hanno dato un’unica identità economica territoriale: la Venezia Giulia. Un’ identità fortemente voluta dal basso, ovvero dalle imprese e non imposta dall’alto. Un accorpamento che qualifica ulteriormente i servizi alle imprese, rendendo ancor più efficiente l’Ente, riducendo i costi, formando dipendenti e dirigenti per essere sempre più al passo delle esigenze che il mercato impone alle imprese».

Paolo Polidori, vicesindaco di Trieste, ha evidenziato nel suo saluto quanto «il premio sia dedicato alle Pmi e quindi a imprenditori e dipendenti che sono la spina dorsale di un sistema economico caratteristico sì di Trieste e Gorizia, ma anche di tutto il Nord Est. Obiettivi di lavoro e ricchezza che hanno ricadute importanti a livello sociale».

Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, crede davvero «che questo Premio sia un simbolo per far capire che i vertici degli Enti camerali siano riusciti a cogliere l’opportunità ma anche la Venezia Giulia ci sta stretta ad esempio, a livello della portualità, dove l’apertura e le potenzialità sono incredibili».

Massimiliano Fedriga, presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia ha rimarcato «che il lavoro non è solo produzione di ricchezza, che è ovviamente fondamentale, ma svolge anche una profonda missione sociale. Regione Friuli Venezia Giulia anche per i casi di crisi sociale vuole proprio investire sul lavoro, cercando di ri-professionalizzare le persone ridando la dignità del lavoro, senza fare una assistenza di semplice valore economico. Premi come questo fanno capire l’importanza sociale che ha il lavoro e questa prima esperienza della Camera di Commercio Venezia Giulia penso che sia un valore aggiunto non indifferente perché rende un territorio importante e uniforme come quelli del goriziano e di Trieste con specialità peculiari con persone e imprese che diventano punto di riferimento ».

Tra le autorità presenti Massimo Marchesiello, Prefetto di Gorizia, la senatrice Tatjana Rojc, Francesco Russo, vicepresidente Consiglio Regionale Fvg, il consigliere regionale Diego Moretti, il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint, l’assessore comunale di Monfalcone, Antonio Garritani, il sindaco di Gradisca, Linda Tomasinsig, il sindaco di Mossa, Elisabetta Feresin, il sindaco di Capriva del Friuli Daniele Sergon, il sindaco di Fogliano di Redipuglia Cristiana Pisano, il comandante dei Vigili del Fuoco di Gorizia, Luigi Diaferio, Marta Bonessi, assessore alle Attività produttive e commercio del Comune di Ronchi dei Legionari, il maggiore medico della Brigata Pozzuoli, Pasquale Giannelli, il Ten. Col. Roberto Binotti del Comando provinciale dei Carabinieri di Trieste, il Ten. Col. Giuseppe Liberti della Guardia di Finanza di Trieste.