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Tra Gorizia e Monfalcone differenza di 31 negozi

23 Dicembre 2019 | Di |

La banca dati TradeView, fondata sui dati dell’Osservatorio del Commercio stabilito dal D.Lgs. 114/98, permette il monitoraggio, a scansione semestrale, dell’evoluzione del commercio al dettaglio in sede fissa, dunque con esclusione di altre forme di vendita (commercio ambulante, per corrispondenza o via internet, vendite a domicilio, per mezzo di distributori automatici, ecc.).

Vengono considerate tutte le imprese senza procedure concorsuali aperte e, di esse, tutte le localizzazioni attive, siano esse sedi legali oppure semplici unità locali. Il requisito è che tali localizzazioni svolgano un’attività economica, prevalente o secondaria, compresa tra quelli che classificano il commercio al dettaglio in sede fissa secondo la codificazione Ateco.

Nella provincia di Gorizia il 30 giugno 2019 risultavano attivi 2.157 esercizi per una superficie totale di 267.909 metri quadrati di vendita. I Comuni con la maggiore presenza di negozi sono Gorizia (547 attivi per 57.508 mq) e Monfalcone (516 attivi per 64.456 mq). Rispetto all’anno precedente si registra un calo provinciale di 42 esercizi attivi e di 3.492 mq di superficie di vendita totale. L’analisi a livello comunale rivela che il calo di esercizi ha interessato in particolare Gorizia (-31), Ronchi dei Legionari (-9) e Monfalcone (-6); Gradisca d’Isonzo (+6) e Grado (+5) sono invece tra i principali comuni in controtendenza.

Sempre a livello provinciale le sedi di impresa calano di 39 unità e di 1.023 mq mentre le altre unità locali (filiali) annoverano 3 esercizi in meno e 2.469 mq in diminuzione. Si tratta naturalmente di un effetto dovuto in gran parte alla recente chiusura di alcuni esercizi della grande distribuzione.

 Tabella statistica

Roberto Zavan