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A Gorizia si animano le festività anche creando l’atmosfera

22 Dicembre 2022 | Di |

Dopo aver sostenuto attraverso il Fondo Gorizia i Comuni dell’Isontino ad affrontare i costi per l’organizzazione di iniziative promozionali legate alle prossime festività, la Camera di commercio Venezia Giulia finanzia attraverso la Zona Franca Gorizia una serie di proposte organizzate da Terziaria Venezia Giulia che animeranno il centro cittadino nelle prossime settimane. Un’iniziativa che intende essere un sostegno e uno stimolo alla collaborazione di imprese e cittadini in vista di una crescente coinvolgimento diffuso che condurrà all’evento del 2025.

<Per creare l’atmosfera della festa serve indubbiamente un buon sottofondo musicale – ha commentato Antonio Paoletti, presidente della Camera di commercio Venezia Giulia – e in tal senso si è inteso predisporre un servizio di filodiffusione che da Corso Italia passi per Corso Verdi, via Mazzini, via Garibaldi, via Rastello e altre aree urbane. Per il prossimo anno vedremo anche di dar vita a un mercatino del Natale che possa ulteriormente animare la città durante l’Avvento. Quest’anno per una serie difficoltà non è stato possibile realizzarlo. Ringrazio la  famiglia Pecar che ha messo a disposizione il pianoforte per consentire queste due giornate di opportunità musicali per così dire “live”.  Noi tutti crediamo in Nova Gorica e Gorizia Capitale della cultura europea 2025 e siamo a disposizione per collaborare assieme>.

Oggi e domani e venerdì 23 dicembre nell’area pedonale, infatti, è a disposizione di tutti un pianoforte e chi lo desidererà può esibirsi, mentre oggi pomeriggio saranno proposte alcune esecuzioni. Durante la presentazione dell’iniziativa una giovane studentessa del Centro sloveno di educazione musicale Emil Komel, di Gorizia, ha proposto due brani di Lino Rota e Virginio Aiello.

Il “piano in città” è un’iniziativa di Camera di commercio della Venezia Giulia che già guarda alla Capitale Europea della Cultura: un progetto di cui la città, cittadini in primis, deve appropriarsi, che ogni abitante di Gorizia e Nova Gorica dovrà vivere da protagonista.

L’assessore comunale Chiara Gatta ha inteso ringraziare a nome del sindaco, Rodolfo Ziberna e del collega Luca Cagliari la Camera di commercio e Confcommercio <per l’attenzione posta a Gorizia,  perché vedere dopo due anni di stop un corso animato da gente dimostra come la collaborazione istituzionale sia la via da percorrere>.

<Per questo Natale  – ha dichiarato Gianluca Madriz, presidente di Confcommercio Gorizia – con Terziaria Venezia Giulia abbiamo inteso intervenire assieme agli operatori e lo faremo anche in futuro crescendo assieme e guardando al 2025. Ci metteremo cuore, passione, intelligenza e voglia di fare per arrivare pronti a quel traguardo>.

Venerdì 30 dicembre dalle ore 18.30 lungo le vie del centro cittadino saranno protagonisti gli Skaupaz Toifl, i diavoli buoni che proteggono le tenebre e che promettono di accendere l’atmosfera di fine anno.Una tradizione suggestiva che si riallaccia ad un filo molto antico, risalente all’età del Ferro, con origini nell’Europa del nord, ma ben radicate in numerose località alpine e non solo. Si tratta di figure e narrazioni della mitologia celtica, poi fuse o contaminate in quelle cristiane e cattoliche. Usanze antiche sopravvissute nei secoli tramandando di generazione in generazione danze, arti, processioni, rituali e giochi: modi antichi di riunirsi, condividere, celebrare, rimasti sorprendentemente attuali e affascinanti.