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Pensare in grande Pasquale Revoltella, Trieste e Suez

18 Novembre 2019 | Di |

Giovedì̀ 21 novembre, ore 17, Auditorium Museo Revoltella

Introduzione
Roberto Dipiazza, Sindaco di Trieste
Antonio Paoletti, presidente Camera di Commercio Venezia Giulia
Relazione
Laura Carlini Fanfogna, direttore Museo Revoltella

Domani ricorreranno i centocinquanta anni dall’inaugurazione del Canale di Suez, avvenuta il 17 novembre del 1869, al cospetto dei sovrani europei, Napoleone III e la consorte Eugenia, l’imperatore Francesco Giuseppe e alla presenza dei personaggi più̀ prestigiosi e influenti dell’epoca. Un’impresa colossale che cambiò il corso della Storia e dei traffici commerciali del mondo intero e che, fin dagli anni Quaranta del XIX secolo, vide coinvolta anche la nostra città, che aderì alla Società per gli Studi del Canale di Suez (1846).

Un evento al quale il Comune di Trieste e la Camera di Commercio Venezia Giulia hanno inteso dare particolare attenzione organizzando assieme questo appuntamento. Il veneziano Pasquale Revoltella, uomo lungimirante e di larghe vedute, che a Trieste aveva costruito la sua fortuna, intuì come questo progetto avrebbe portato innegabili vantaggi per Trieste e l’Austria per uscire dalla crisi, dalla stagnazione e dalle retrovie europee. Egli sostenne a ogni costo quella che divenne la sua “magnifica ossessione” e che lo spinse nel 1859, nella sua veste di vicepresidente della Compagnia Universale del Canale di Suez, a scrivere a moltissime illustri personalità coinvolte in questo affare di portata internazionale.

In quegli stessi anni Pasquale Revoltella potenziò il suo profilo sociale e la propria influenza in ambito cittadino ed europeo, commissionando all’architetto berlinese Friedrich Hitzig, Palazzo Revoltella, la sontuosa residenza edificata esattamente a metà ‘800 nel Borgo Giuseppino (1853-1858), riflesso evidente e straordinario della mentalità e dello spirito del finanziere, costantemente rivolti al superamento dei confini della sua città, in nome di uno sviluppo socio-economico-culturale non limitato a se stesso, bensì esteso al proprio ambito territoriale.

Un avverso destino non permetterà tuttavia a Pasquale Revoltella di veder realizzato il Canale di Suez, poiché egli morirà l’8 settembre di quello stesso 1869.

VISITE GUIDATE TEMATICHE a cura dello staff del museo

Tre percorsi tematici, attraverso gli ambienti ottocenteschi della dimora di Pasquale Revoltella, approfondiranno l’argomento del Canale di Suez in relazione alla figura del barone e della sua sontuosa residenza.

Il barone Revoltella e l’affaire de Suez, capacissimo trait d’union tra la nostra città e l’imperiale casa asburgica, oltreché autorevole interlocutore per conto dell’Austria nell’affaire de Suez, del quale fu tenace sostenitore ed azionista.

Gli artisti a palazzo: Pietro Magni e i pittori orientalisti, un suggestivo percorso attraverso le opere d’arte esposte al primo piano del Palazzo Revoltella, che documentano l’importante e accattivante tematica ottocentesca dell’Orientalismo in arte.

Dalla biblioteca di Pasquale Revoltella: l’Egitto e Suez, attraverso la visione dei principali volumi e pubblicazioni, che hanno come soggetto l’Egitto e il Canale di Suez, un interessante approfondimento sul tema, nell’accogliente atmosfera della biblioteca storica di Pasquale Revoltella.