Image Image Image Image Image Image Image Image Image

Venezia Giulia Economica - Pagina 19 di 64 - CCIAA della Venezia Giulia

I risultati di un quinquennio istituzionale

28 Ottobre 2021 | Di |

Alcuni passaggi e contenuti tratti dall’attività camerale 2016-21 e inseriti nel loro Le nostre imprese complesso all’interno del “Bilancio di mandato” della Camera di Commercio Venezia Giulia.

I valori e i principi ispiratori

  • Un nuovo territorio geo-economicamente omogeneo per creare un sistema socioeconomico ancora più competitivo
  • Una nuova visione di sviluppo strategico
  • Dalla fusione più forti, più coesi, più competitivi
  • Le istituzioni non sono il fine ma il mezzo
  • Unire le istituzioni per unire due territori
  • Saper leggere il presente per interpretare il futuro e cercare di guidare il cambiamento
  • Uniti dalla storia per camminare insieme in un nuovo futuro
  • Non essere autoreferenziali ma servire le nostre imprese e ispirare i nostri interlocutori sociali, economici ed istituzionali

La nostra mission: le imprese al centro

Sostenere la competitività del tessuto imprenditoriale in tutti i settori produttivi, per consentire uno sviluppo armonico del territorio e favorire una crescita:

  • Intelligente (promuovendo la conoscenza, l’innovazione, la formazione e la società digitale)
  • Sostenibile (contribuendo a rendere la produzione più efficiente sotto il profilo delle risorse e rilanciando contemporaneamente la competitività)
  • Inclusiva (incentivando la partecipazione al mercato del lavoro e l’acquisizione di competenze)

La nostra attività è stata orientata alla creazione delle migliori condizioni per lo sviluppo delle imprese attraverso interventi mirati per accrescerne la competitività.
L’impresa – dalla nascita allo sviluppo sui mercati nazionali e internazionali – è stata ed è sempre al centro dell’azione dell’Ente camerale.

I dati aggiornati delle imprese

Il Registro Imprese della Camera di Commercio Venezia Giulia

Le linee di sviluppo camerale

Impresa 4.0 – Creare, sviluppare, innovare

Impresa 4.0 / Accesso al credito

Bando per la concessione di contributi per l’abbattimento dei costi di garanzia a titolo di cofinanziamento (17 aprile 2020)
MPMI destinatarie: 241
Importo complessivo € 377.257,88
Risorse camerali extra incremento del 20% del diritto annuale per le imprese della provincia di Trieste e risorse ex lege n. 700/1975 e ex lege n. 26/1986 per quelle della provincia di Gorizia.
Appena uscita la pericolosità della pandemia rispetto al sistema economico locale, la Camera di Commercio Venezia Giulia ha inteso sostenere le Piccole medie imprese delle ex province di Gorizia e di Trieste attraverso la concessione di contributi diretti all’abbattimento delle commissioni di garanzia rilasciate da Confidi o da Fondi pubblici di garanzia per ottenere il credito straordinario necessario ad affrontare l’emergenza derivante dall’epidemia da Covid-19.
Sportello Informativo sul Microcredito e l’Autoimpiego
Servizio indirizzato soprattutto ad aspiranti imprenditori, fornisce informazioni su come accedere a forme di Microcredito indirizzando gli utenti agli operatori competenti.
Lo Sportello fa parte della rete di Sportelli informativi sul Microcredito realizzati dall’Ente nazionale per il Microcredito

Impresa 4.0 / Infrastrutture e logistica

  • Partecipazione all’aumento di capitale di Interporto di Trieste Spa (2017);
  • Sdag – Finanziamento per un intervento di sviluppo strutturale;
  • Cessione dell’Azienda Speciale per il Porto di Monfalcone all’Autorità di Sistema Portuale del mare Adriatico Orientale per creare un sistema portuale unico Trieste/Monfalcone;
  • Realizzazione studio con il supporto tecnico di Uniontrasporti «ZLSR FVG: un’opportunità di sviluppo e di rilancio per l’Isontino e l’intero Friuli Venezia Giulia» (2021).

Imprenditorialità femminile: il bando provinciale per premiare le nuove idee di business

28 Ottobre 2021 | Di |

A livello nazionale – come mostrano i dati dell’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamere – “rispetto alle iscrizioni registrate nei primi tre mesi del 2020, le nuove imprese fondate da under 35 aumentano dell’8,1%. Ancora molto timorose, invece, si rivelano le colleghe più adulte, la cui voglia di mettersi in proprio è inferiore del 2%”. “Dopo la caduta delle iscrizioni complessive di nuove attività guidate da donne registrata nel corso di tutto il 2020, torna comunque a salire lievemente nel primo trimestre 2021 l’indicatore principe della vitalità imprenditoriale: 26.299 le imprese femminili nate tra gennaio e marzo scorso, contro le 26.044 dello stesso periodo di un anno fa, il dato più basso dal 2015. Sebbene ancora ben al di sotto delle performance del passato, la crescita dell’1% rispetto a gennaio-marzo 2020 segna quindi una prima svolta rispetto ai trimestri precedenti, anche se non assume ancora la robustezza degli anni passati.

Le donne, comunque, conti­nuano a pagare un prezzo più alto degli uomini alla crisi indotta dalla pandemia. Anche nel primo trimestre di quest’anno, infatti, l’incremento percentuale delle nuove imprese guidate da donne continua ad essere ben inferiore a quello delle imprese maschili (1% a fronte del 9,5%)”.

A fine marzo le imprese femminili superano il milione e 330 mila, pari al 21,97% del totale del sistema produttivo nazionale, mentre nel Friuli Venezia Giulia il dato risulta leggermente superiore attestandosi al 22.22%.

Sulla scorta di questi dati rilevati e del contatto quotidiano con imprese a maggioranza femminile del nostro territorio, la Camera di Commercio Venezia Giulia ha deciso di intraprendere un’iniziativa che possa stimolare la nascita di nuove imprese femminili nell’Isontino, pubblicando un bando per pre­miare nuove idee imprenditoriali che possano diventare imprese capaci di competere e crescere nel mercato.

Si tratta di un bando per premiare le migliori idee imprenditoriali nell’area della ex Provincia di Gorizia che verranno presentate attraverso un business plan sintetico appositamente predisposto.

I business plan presentati saranno valutati da una com­missione interna alla Cciaa Vg in collaborazione con la società in house Aries e le prime 5 classificate verranno premiate con corsi on line sulla creazione d’impresa ed un’ora di consulenza a distanza con un’esperta di consulenza aziendale.

Le domande di partecipazioni potranno essere inviate a partire dal 25 ottobre al 10 dicembre 2021.

Per tutte le informazioni: il bando e la modulistica è consultabile la pagina dedicata nel sito www.vg.camcom.it

Per informazioni e assistenza:
dott. Francesco Auletta
tel. 040 6701400
francesco.auletta@ariestrieste.it

Venezia Giulia integrata dopo il mandato 2016-21

28 Ottobre 2021 | Di |

L’intervento del presidente della Camera di Commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti, nella presentazione del Bilancio di mandato al Consiglio camerale, nell’ultima riunione del mandato 2016-21 di lunedì 25 ottobre 2021

Ci abbiamo creduto fin dall’inizio e abbiamo difeso da subito la bontà della Camera di Commercio Venezia Giulia fino in fondo. È stato per tutti noi un quinquennio molto complesso e articolato, ma confesso quanto mai entusiasmante, nel quale, permettetemi la metafora, abbiamo affrontato una regata il cui campo si modificava in continuazione aggiungendo nuove boe a un percorso con continue variazioni del vento.

Cciaa Vg, l’inizio è stato in salita

Dapprima siamo stati investiti dalle folate della Riforma delle Camere di commercio italiane, che nonostante avessimo già intrapreso volontariamente il percorso condiviso dell’unione socio-economica dei territori di Trieste e Gorizia, ci ha provocato non pochi grattacapi. In molti, rappresentanti di categoria regionali e politici anche nazionali, volevano una Camera unica per tutto il Friuli Venezia Giulia. Una soluzione, questa, che avrebbe mortificato l’identità dei nostri territori e la rappresentanza della Venezia Giulia.

La Venezia Giulia è una realtà articolata

Quella Venezia Giulia di cui fino a 5 anni fa nessuno parlava, ma che ora grazie a tutti noi e alle azioni svolte da questa Camera di Commercio, è una realtà articolata e spiccatamente integrata, frutto della compenetrazione di un sistema associativo, imprenditoriale, sociale per ampi tratti omogeneo e tuttora in costante integrazione.

Abbiamo inteso assieme alla Giunta, alle Giunte camerali integrate Fondo Gorizia e Zona Franca, al Consiglio camerale, con il supporto del Segretario Generale, intraprendere la via del dialogo e del confronto per dare alle nostre terre la giusta conoscibilità e l’adeguato valore che si meritano, lavorando fianco a fianco con le imprese.

 Forte interazione tra settori economici

Rispetto al 28 ottobre 2016 ci troviamo difronte a una forte interazione nei settori della logistica, del turismo, del credito garantito, della promozione coordinata delle nostre eccellenze agroalimentari, della filiera della nautica e di molti altri comparti, a seconda delle necessità, che trovano nell’Ente camerale un costante punto di riferimento e supporto.

Il nostro fine è stato sempre quello di cercare ciò che unisce, evitando ciò che potrebbe dividerci: un pensiero che in ogni azione ha contraddistinto l’operato di tutti noi in questo mandato e per questo vi ringrazio.

“Bilancio di mandato”, non solo numeri

Nel “Bilancio di mandato” troverete numeri, dati, la sintesi di un lavoro che abbiamo fatto assieme in questi cinque anni. Non un quinquennio tradizionale, ma un periodo investito da un uragano chiamato Covid-19. Un autentico ciclone che si è riversato anche sulla nostra rotta e che tutt’oggi si sta manifestando con forza, provocando diffusi episodi di disagio sociale.

Per noi e per le nostre imprese è stato un periodo drammatico, nel quale abbiamo perso molti affetti prima ancora dei fatturati. Sono ormai quasi sedici mesi da quando abbiamo iniziato a convivere forzatamente con il virus.

Massima informazione a imprese e cittadini

La Camera di Commercio si è impegnata da subito nel dare la massima informazione alle imprese e ai cittadini sull’evoluzione, i contenuti e le limitazioni contenute in un rapido susseguirsi di Decreti del Presi­dente del Consiglio dei Ministri o del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia. Anche se da remoto e non più in presenza – la pandemia ha cambiato le nostre abitudini e il nostro lessico quotidiano – abbiamo dato assistenza alle imprese, accelerando i processi di digitalizzazione in tutti i servizi erogati anche ai cittadini, come ad esempio con la tessera carburanti regionali da inizio pandemia richiedibile direttamente anche online.

Interventi immediati: liquidità e informazioni

Sono stati velocizzati percorsi di certo già avviati, ma che nessuno avrebbe mai pensato ricevessero un impulso così rapido. Direttamente come Camera o a supporto del Confidi Venezia Giulia, siamo immediatamente intervenuti sul fronte della liquidità alle imprese, per arginare il crollo dei fatturati dovuto a mesi di inattività stabilita per decreto. In modo particolare, l’intervento del Fondo Gorizia a sostegno della patrimonializzazione del Confidi Venezia Giulia ha consentito la concessione di garanzie a sostegno di finanziamenti per oltre 24 milioni di euro mettendo a disposizione, quindi, delle imprese la liquidità necessaria per affrontare l’epidemia da Covid.

Abbiamo utilizzato e gestito flussi informativi messi a disposizione da Unioncamere e completati con le notizie inserite direttamente dalla Cciaa Vg, rendendoli il più velocemente possibile disponibili alla imprese (su tutti ricordo il portale Ripartire Impresa), oppure sul fronte internazionale attraverso il punto informativo attivato da Aries nell’ambito del Network delle Camere di commercio della Nuova Alpe Adria, con note aggiornate per le imprese sulla situazione nei mercati delle regioni transfrontaliere dell’Alpe Adria.

Ideate nuove azioni di internazionalizzazione

Ma in questo percorso durante la pandemia proprio per dare risposte alle nostre imprese siamo anche andati oltre al digitale, associandolo all’aspetto fisico, in una unione denominata phygital che ci ha consentito comunque di internazionalizzare e offrire l’opportunità di sbarcare su nuovi mercati: qui ricordo l’iniziativa orange wine Venezia Giulia – Corea e Olio Connect che ha visto i buyer dell’extravergine d’oliva a confronto con alcuni produttori presenti solitamente ad Olio Capitale.

L’impossibilità di fare le fiere ci ha spinto assieme ad Aries ad inventarci una innovazione che potrà essere una continuità in futuro: un nuovo modo di vendita che supera i confini e le limitazioni. Ma non ci siamo fermati a questo e vedendo come è cambiato il mercato con una impennata incredibile delle vendite online, è ormai pronto anche il marketplace di Olio Capitale che intende essere unico e innovativo nei contenuti e nelle modalità.

Fondazione Villa Russiz: salvezza e futuro

Gli obiettivi che ci eravamo posti all’inizio del mandato erano particolarmente sfidanti, e l’evoluzione del conteso socio-economico ne ha aggiunti di nuovi e di ancora più complessi: è per questo che la soddisfazione è stata grande quando siamo riusciti a raggiungere traguardi molto significativi come l’intervento sulla Fondazione Villa Russiz, il cuore del Collio, che ci ha visti impegnati, con azioni di carattere finanziario e amministrativo particolarmente complesse, a porre le basi per garantire il prosieguo della storia di questo patrimonio del territorio che per i fini che persegue, rappresenta più che significativi valori storici, culturali, sociali ed economici per l’intero territorio.

A Cormòns promozione del Collio

Ma penso anche al progetto di riqualificazione dell’Enoteca di Cormons, che diventerà un Centro di valorizzazione e promo­zione delle eccellenze vitivinicole e agroalimentari del Collio, alle articolate e strategiche attività di promozione del territorio nell’ambito della Barcolana, e a Venezia Giulia Sviluppo Plus, la società che detiene la concessione dell’area di Porto Lido di Trieste, che abbiamo acquisito da Invitalia Spa e che ci consentirà di attivare interventi di valorizzazione e di rigenerazione non solo dell’area di Porto Lido ma in tutta la Venezia Giulia nell’ambito della blue economy e nella promozione del territorio.

L’obiettivo è stato la crescita del territorio

Abbiamo agito sempre con l’obiettivo di fare crescere il nostro territorio attivando interventi che creino opportunità di crescita crescita, che creino l’humus dal quale emergano nuove occasioni di sviluppo per le nostre imprese, che fungano da moltiplicatori dello sviluppo. Perché il sostegno, il supporto e la crescita delle nostre imprese sono i nostri valori più importanti e sono sempre al centro del nostro agire.

Abbiamo cercato di dare risposte quanto ce n’era la necessità, abbiamo condiviso tante sfide e sono convinto che l’armonia e la collaborazione che si è instaurata tra i nostri territori possa essere da esempio per la nostra regione, e per molte parti del nostro Paese.

Gioco di squadra di un sistema integrato

È stato un gioco di squadra che ha coinvolto tutti i giocatori componenti il Sistema camerale integrato Venezia Giulia nei suoi rispettivi organi: Giunte, Consiglio, Consigli di Amministrazione e Revisori dei Conti, oltre al personale tutto, uniti nella volontà di vincere la sfida che ci siamo posti e traguardare il nostro territorio verso un nuovo futuro di sviluppo.

Antonio Paoletti, Presidente della Cciaa Vg

Ritorna Trieste Antiqua, 37.a mostra mercato dell’antiquariato

27 Ottobre 2021 | Di |

Si svolgerà dal 30 ottobre al 7 novembre 2021 nel Salone degli Incanti

Dal 30 ottobre al 7 novembre Trieste Antiqua ritornerà nel Salone degli Incanti, lungo le Rive di Trieste. La mostra mercato dell’antiquariato dopo la lunga attesa dovuta alle limitazioni imposte dalla pandemia da Covid-19, potrà finalmente celebrare la sua 37.a edizione, con novità che andranno a soddisfare le aspettative degli appassionati. Dopo 2 anni di pausa il settore richiede a gran voce uno strumento promozionale importante che possa dare avvio alle contrattazioni commerciali: Trieste Antiqua ritornando al periodo originale di fine ottobre-inizio novembre si propone di essere questo volano a vantaggio dell’intero comparto.

Tra le varie novità in fase di elaborazione, c’è indubbiamente anche l’organizzazione, questa volta in capo alla Camera di commercio Venezia Giulia attraverso la sua società in house Aries. Un realtà, Aries, che vanta una ultra decennale esperienza nell’organizzazione di fiere ed eventi di alto livello, tra i quali vanno ricordate le due fiere internazionali Trieste Espresso Expo e Olio Capitale.

Il presidente della Camera di commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti, non ha avuto dubbi nell’affermare che <Trieste Antiqua rappresenta per il capoluogo regionale e per il Friuli Venezia Giulia un appuntamento il cui livello è riconosciuto anche all’estero, in un settore in cui la qualità dell’offerta è sinonimo di valore e attrattività. La manifestazione rappresenta un tassello importante dell’offerta turistica del capoluogo, attirando numerosi visitatori che al piacere dell’antiquariato hanno in passato abbinato un soggiorno in città, e per tale ragione la Camera di commercio ha inteso rilevare il marchio Trieste Antiqua proprio per garantirne continuità e identificazione con questo territorio e fornire al contempo sicurezza organizzativa agli espositori che hanno aderito all’esposizione. L’appuntamento di quest’anno coniugherà la mostra mercato con la proposta culturale che verrà presentata dalle associazioni che hanno scelto di essere presenti. Un lavoro di squadra – conclude Paoletti – in cui anche l’associazione albergatori – e di questo ringrazio il presidente di Federalberghi, Guerrino Lanci – è intervenuta per sostenere l’appuntamento attraverso la tassa di soggiorno. Inoltre, per chi dal 29.10 al 6.11 dormirà una notte a Trieste nelle strutture che hanno aderito all’iniziativa, riceverà un biglietto omaggio per l’ingresso a Trieste Antiqua>.

Partner fondamentale per l’organizzazione dell’esposizione è l’associazione Antiquari Friuli Venezia Giulia con la quale anche quest’anno è stata formalizzata la collaborazione, mentre la mostra viene realizzata con il contributo e in co-organizzazione – mediante la messa disposizione del salone degli Incanti – del  Comune di Trieste e gode del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e di Crédit Agricole FriulAdria.

<Trieste Antiqua è un momento di ripartenza, per questa ragione abbiamo voluto affiancare l’ente camerale nell’organizzazione di questo evento che attira numerosi turisti dall’Italia ma anche dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia. Il periodo, poi, è ideale per consetire a molti di poter passare del tempo libero in città anche con una visita alla mostra mercato dell’antiquariato> ha affermato il sindaco Roberto Dipiazza nel suo saluto alla presentazione dell’evento.

            <Per questa edizione 2021, sono attesi – ha evidenziato Roberto Borghesi, presidente dell’Associazione Antiquari Friuli Venezia Giuli – antiquari provenienti da varie parti d’Italia che trasformeranno il Salone degli Incanti da centro espositivo d’arte moderna e contemporanea, in un grande rassegna di antiquariato resa unica da splendide collezioni di mobili, quadri, gioielli, orologi, tappeti e arazzi, ceramiche, abbigliamento, oggettistica, pottery e sculture.  Naturalmente il classico filone dell’antiquariato austro-ungarico sarà una costante anche per questa edizione, con mobilio ed argenti ottocenteschi che sempre affascinano la platea dei visitatori, mentre ampio spazio sarà garantito al Liberty e ad altre epoche storiche di primaria importanza>. 

Nell’illustrare i contenuti della mostra mercato la direttrice di Aries Scarl che ha predisposto l’evento, Patrizia Andolfatto ha affermato <quanto sia difficile in questo momento organizzare eventi aperti al pubblico e anche le fiere di Aries sono state al momento penalizzate dalle limitazione, con l’auspicio che il prossimo anno si possano realizzare sia Olio capitale che Trieste Espresso Expo. A Trieste Antiqua  l’ingresso sarà con la presentazione del Green pass e la misurazione della temperatura, proprio per garantire gli standard di sicurezza previsti al momento a livello normativo>..

            Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia sarà presente a Trieste Antiqua con un proprio stand nel quale saranno disponibili materiali informativi sulla Stagione 2021-2022 da poco iniziata. <Allo stand – ha riferito i Francesco Granbassi, presidente del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia – si potranno vedere i trailer video di molti degli spettacoli inseriti nei cartelloni di “Prosa”, “Scena Contemporanea”, “Musical & “Eventi”. Inoltre, nelle giornate della manifestazione il Teatro Stabile proporrà alcuni interventi di due attori che interpreteranno brani ispirati ai temi dell’antiquariato e agli oggetti esposti a “Trieste Antiqua”>.

            Nella cornice del salone degli Incanti saranno presenti in uno stand dedicato anche i volontari della Fondazione Airc Comitato Friuli Venezia Giulia per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro attraverso la distribuzione di alcuni prodotti. Ma non solo. <Al salone degli Incanti – ha ricordato la presidente Michela Cattaruzza – esporremo una curiosa collezione di bottiglie di profumo del XIX e del XX secolo. Si tratta di prodotti che fino al XIX secolo erano considerati di lusso e che erano utilizzati da persone benestanti>.

            L’Associazione Marinara Aldebaran, invece, è un ente privato senza fini di lucro, fondato nel 1951 a Trieste, per divulgare e promuovere la cultura marinara, studi e documentazione navale ed ogni tipo di attività connessa. Promuove e organizza manifestazioni in proprio e collabora a similari iniziative (conferenze, proiezioni di filmati, concorsi, mostre e pubblicazioni) in sede locale, nazionale ed internazionale. <E nell’ambito di Trieste Antiqua – ha spiegato Dario Tedeschi, presidente dell’Associazione – proporrà un’esposizione così strutturata: nel primo stand una collezione di modelli di famose navi a vela e imbarcazioni tipiche da pesca e lavoro, quadri e stampe inerenti l’argomento; nel secondo stand modelli di imbarcazioni da diporto, sia a vela sia a motore, una serie di pannelli esplicativi della nostra storia ed attività e della produzione modellistica>.

Le riproduzioni modellistiche, tutte di alto livello ed uniche nel loro genere e in perfetta scala di riduzione, sono frutto di minuziose ricerche storico-tecniche effettuate dai modellisti stessi utilizzando in larga parte gli archivi a disposizione nell’ambito dell’Associazione e prodotte totalmente con il sistema dell’auto-costruzione, con l’impiego di svariati materiali, scelti per il singolo soggetto.

Nell’ambito delle celebrazioni del “Centenario del Milite Ignoto”, tumulato presso l’Altare della Patria a Roma il 4 novembre 1921, la Fondazione Aquileia, d’intesa con il Comune di Aquileia, ha allestito il percorso tematico “Aquileia Mater. <La gloria di un Ignoto” curato dalla storica Elena Menon e dedicato – come ha spiegato Erica Zanon, ufficio stampa Fondazione Aquileia e sindaco di Aquileia –  ai momenti salienti di quell’evento, con particolare attenzione ai fatti che hanno visto protagonista la nostra Regione. Aquileia come luogo scelto per la solenne cerimonia della scelta del Milite; Trieste, sia come città d’origine della Mater Dolorosa Maria Bergamas e dell’officiante, il Vescovo Angelo Bartolomasi, sia come luogo in cui l’arch. Guido Cirilli e il pittore triestino Argio Orell hanno progettato e allestito lo speciale vagone, che ha accompagnato la salma nel commovente viaggio>. Sarà, inoltre, possibile assistere alla proiezione integrale del filmato del 1921  Gloria: Apoteosi del Soldato Ignoto, conservato presso l’Archivio Cinema della Cineteca del Friuli e restaurato digitalmente grazie al supporto della Fondazione Aquileia. Le riprese effettuate dal 28 ottobre al 4 novembre 1921 documentano la cerimonia nella basilica di Aquileia e il viaggio del treno speciale da Trieste a Roma.

Date e orari. Sabato 30 e domenica 31 ottobre ore 10-19.30; lunedì 1.o e mercoledì 3 novembre ore 10-19.30; martedì 2, giovedì 4 e venerdì 5 novembre ore 15-20; sabato 6 e domenica 7 novembre ore 10-19.30.

Bilancio di mandato 2016-21: dalla Giunta e dal Consiglio l’ok al primo quinquennio della Cciaa Vg

26 Ottobre 2021 | Di |

Un quinquennio dedicato a mettere in rete e a dare forma alla bontà della scelta di unire i due territori di Gorizia e Trieste attraverso le due Camere di commercio: questo in estrema sintesi il tratto distintivo del primo “Bilancio di mandato 2016-2021” della Camera di commercio Venezia Giulia presentato nella sala Ritter della sede di Gorizia dal presidente Antonio Paoletti, dal vice Gianluca Madriz, dal componente di Giunta, Massimiliano Ciarrocchi e dal segretario generale, Pierluigi Medeot.

<Dalla fusione delle Camere di commercio – ha rilevato Paoletti – è nato un percorso di aggregazione delle forze socio-economiche dei due territori che ha portato alla nascita del Consorzio di sviluppo economico della Vg, del Confidi Vg, dell’integrazione sia retroportuale tra Sdag e Interporto di Trieste, che portuale grazie alla cessione dell’azienda speciale Porto di Monfalcone all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale. In un periodo difficile travolto dalla pandemia da Covid-19 abbiamo inteso rispondere sia sostenendo le imprese, sia rendendo la loro vita più agevole attraverso una accelerazione nella digitalizzazione dei servizi>. I tempi medi di evasione delle pratiche si sono ridotti ulteriormente passando dal 3,5 giorni del 2017 ai 2,2 giorni del 2020, affiancando a questo una digitalizzazione dei servizi e un avviamento al digitale attraverso il Punto impresa digitale  (Pid) che ormai contraddistinguono gli indirizzi operativi del sistema camerale. 

Per quanto riguarda il Fondo Gorizia, ha rilevato il segretario generale, Pierluigi Medeot,  sono stati 24 i milioni di euro concessi a imprese e realtà socio-economiche < che traducono – sono parole sue –  un’impostazione programmatica dello strumento articolata principalmente su quattro filoni fondamentali: competitività e internazionalizzazione, innovazione e digitalizzazione, turismo e cultura e credito. In tali contesti, i contributi diretti a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese, soprattutto artigianali e industriali, ammontano a 2.062.297 euro e hanno prodotto investimenti per complessivi 7.337.200 euro>.

A completamento del sostegno agli investimenti delle realtà produttive, sono stati concessi prestiti agevolati a tasso “0” alle imprese, in particolare, dell’artigianato, commercio, servizi, industria e turismo per un importo di 7.962.036 euro. <Nel loro complesso – ha sottolineato Massimiliano Ciarrocchi –  gli interventi a sostegno delle imprese, hanno indotto loro investimenti per complessivi 22.625.482 euro, ma soprattutto sono stati determinanti durante la pandemia per garantire vivibilità alle aziende che, attraverso anche l’intervento della Camera di commercio, hanno potuto accedere alle garanzie senza dover sopportare costi per le pratiche e le procedure>.

Ma il bilancio di mandato è ricco di dati, numeri, investimenti, riuniti sotto quelle che sono le sei linee di sviluppo dell’ente camerale della Venezia Giulia ovvero Impresa 4.0, creare, sviluppare, innovare; Sostenere e promuovere la crescita blu; Turismo e cultura; L’impresa verso i mercati internazionali; Alternanza scuola lavoro e formazione; L’Ente camerale attività e servizi. Linee che passano attraverso il Pid e le 523 imprese che hanno intrapreso percorsi di digitalizzazione, 87 imprese beneficiarie di voucher digitalizzazione, oppure i 1.340 aspiranti imprenditori assistiti dallo Spazio Imprese dell’Azienda Zona Franca.

Ambiente, internazionalizzazione delle imprese, progetti europei, fiere, azioni di promozione dei territori, alternanza scuola lavoro, mediazione e conciliazione, sportello legalità: il ruolo della Camera di commercio va ben oltre a quella che è la tenuta del Registro delle Imprese e si esplica a 360 gradi su tessuto economico e sociale di riferimento. <La Venezia Giulia – rileva Paoletti – è ora dal punto di vista economico un valore aggiunto per la nostra regione. Ma non ci fermiamo all’oggi e stiamo già rincorrendo il domani. Attraverso lo studio realizzato con The European House Ambrosetti abbiamo posto le linee di sviluppo da seguire fino al 2025. E per fine gennaio, il 27 e 28, sempre con Ambrosetti stiamo costruendo due giornate a Trieste e Gorizia in cui con il Festival del Cambiamento intendiamo diventare il motore di una crescita evoluta e moderna per questo territorio, ma in maniera funzionale al progresso del Friuli Venezia Giulia. Sarà una due giorni di altissimo livello che collocherà la Venezia Giulia sul palcoscenico nazionale e non solo in tema di visione e progettualità per una crescita sostenibile e innovativa>.

Tra i tasselli da ricordare in questo mandato va annoverato l’intervento per garantire continuità all’attività della Fondazione Villa Russiz, a Capriva del Friuli, la cui situazione finanziaria non era semplice ma che attraverso il lavoro della Camera di commercio ora può guardare al futuro garantendo i valori storici, culturali, sociali ed economici fondamentali per l’intera area. <Il tutto – ha rilevato il vicepresidente Gianluca Madriz – con azioni viste sempre con finalità di unità territoriale e programmazione sistemica degli interventi>. Programmazione sistemica che sul Collio, oltre che nell’intervento di Villa Russiz, si manifesta con gli azioni camerali e del Fondo Gorizia per la realizzazione del Centro di promozione e valorizzazione di Cormòns, del sostegno alla candidatura del Collio/Brda/Cuei  a patrimonio mondiale Unesco e ad altre attività di promozione e integrazione che uniscono ormai non solo idealmente le eccellenze vitivinicole della Venezia Giulia a un evento mondiale qual è appunto la regata velica Barcolana. Perché, appunto, è fondamentale fare sistema e creare rete.

CciaaVg con Scricciolo vicino al Burlo Garofolo nel progetto GreenTin

18 Ottobre 2021 | Di |

La Terapia Intensiva Neonatale (TIN) del Burlo Garofolo ha ospitato l’inaugurazione ufficiale del progetto “GreenTin” in presenza della direttrice amministrativa del Burlo, dott.ssa Sincovich, della Responsabile della TIN, dott.ssa Travan, del componente di Giunta camerale Manlio Romanelli (nella foto) in rappresentanza della Camera Commercio Venezia Giulia, nonché della dott.ssa Bontempi presidente dell’Associazione Scricciolo.
Il progetto nasce dalla necessità di fare qualcosa di concreto a sostegno dello sviluppo eco-sostenibile, partendo dal modificare l’attività quotidiana del reparto della TIN: sono stati sostituiti tutti i biberon di plastica monouso con biberon di vetro, che vengono puliti prima in una lavastoviglie (donata dall’Associazione Scricciolo) all’interno del reparto, con passaggio finale comunque in autoclave per la sterilizzazione. 

Sono state inoltre eliminate le bottiglie di plastica che venivano fornite al reparto, dotando la TIN all’ingresso di un distributore d’acqua (donato dall’Associazione Scricciolo) direttamente collegato con la rete idraulica.
Per concludere il ciclo di sviluppo eco-sostenibile, è stata ripresa una tradizione contadina del Triveneto che prevedeva di piantare un albero per ogni nuovo nato, in genere proprio un albero da frutto. Così grazie alla Camera Commercio Venezia Giulia sono stati donati 200 alberi attraverso la piattaforma Treedom e un albero viene regalato ad ogni neonato pre-termine che viene dimesso dalla TIN.
Per fare qualcosa di concreto bisogna partire dal nostro piccolo e grazie al sostegno dell’Associazione Scricciolo e della Camera Commercio VG il progetto”GreenTin” è divenuto una bella realtà. Un primo passo per smuovere le coscienze di tutti sull’attenzione all’ambiente e allo sviluppo eco-sostenibile.

Con la Camera in Barcolana 53 tra promozione dei prodotti ittici e della Venezia Giulia: workshop, show cooking, convegni e attività per i bambini

3 Ottobre 2021 | Di |

MIPAAF E CCIAA VG NEL CUORE DEL VILLAGGIO BARCOLANA PER FAR CONOSCERE I PRODOTTI ITTICI ITALIANI DI QUALITA’ CON WORKSHOP, CONVEGNI, SHOW COOKING E ATTIVITA’ LUDICO-RICREATIVE PER I GIOVANISSIMI

Nell’ambito di Barcolana 53, il Ministero per le Politiche Agricole, alimentari, e forestali, direzione pesca e acquacoltura (Mipaaf), in collaborazione con la Camera di commercio Venezia Giulia saranno presenti con uno spazio espositivo di 300 mq, nel cuore del Villaggio Barcolana, proprio difronte alla Stazione Marittima, per far conoscere e promuovere i prodotti ittici italiani di qualità.  Intenso e articolato il programma previsto per tutta la durata di Barcolana 53 con convegni e workshop dedicati al tema della sostenibilità e dell’efficienza nelle attività di acquacoltura e pesca. Non mancheranno poi le iniziative di animazione e attività ludico-didattica per i più piccoli, nonché di informazione e di valorizzazione dei prodotti ittici allevati e pescati in Italia attraverso degustazioni e show cooking aperti a tutti con accessi nel rispetto delle regole in vigore in questo periodo e previste nell’ambito del Villaggio Barcolana. Non mancherà, poi, la partecipazione sportiva a Barcolana 53 con l’Associazione Piscicoltori Italiani che prenderà parte con un’imbarcazione alla regata velica all’insegna dell’acquacoltura sostenibile.

GRUPPO DI AZIONE COSTIERA FVG: UNO STAND DEDICATO A ILLUSTRARE IL PIANO D’AZIONE, I BANDI PER LE IMPRESE E CON CAPITAN NOSTROMO A FAR CONOSCERE IL MARE E I SUOI ABITANTI AI PIU’ PICCOLI

Dedicato alla pesca e acquacoltura del Friuli Venezia Giulia è lo spazio del Gruppo di azione costiera regionale – Flag Gac Fvg, coordinato dalla Camera di commercio Venezia Giulia, in cui verranno presentate  le attività del proprio piano d’azione, incontri con operatori della pesca per illustrare i bandi a supporto della categoria la cui scadenza è prevista il 15 ottobre. Nell’ambito del progetto Fish Very Good, dedicato alla valorizzazione del prodotto ittico locale stagionale e sostenibile è prevista l’attività di capitan Nostrano, che farà conoscere ai giovanissimi le caratteristiche che contraddistinguono molte varietà di pesci e il loro habitat.  Martedì 5 e mercoledì 6 saranno le giornate dedicate allo show cooking con il prodotto ittico del Friuli  Venezia Giulia, abbinato ai prodotti del territorio a inizio settimana, mentre giovedì si terrà un convengo sulla molluschicoltura in Friuli Venezia Giulia.

CCIAA VG E CASSA RURALE FVG: UNO STAND CON ECCELLENZE AGROALIMENTARI DELLA VENEZIA GIULIA, E INIZIATIVE DI SOSTEGNO ALLA CANDIDATURA A PATRIMONIO UNESCO DEL COLLIO E DI GO! 2025 NOVA GORICA-GORICA

La Camera di commercio Venezia Giulia con il sostegno della Cassa Rurale del Friuli Venezia Giulia è presente con  lo stand posizionato sul lato mare, davanti al palazzo della Giunta regionale, per promuovere le eccellenze della Venezia Giulia e, come lo scorso anno, Nova Gorica-Gorizia Capitale della cultura europea 2025, nonché la Candidatura del Brda/Collio/Cuei a Patrimonio Mondiale Unesco. I loghi di Go 2025! Nova Gorica-Gorizia e della Candidatura a Patrimonio Unesco Collio del saranno sulla vela di Grey Goose, il 12,75 metri che regaterà in categoria 1, nella divisione crociera, con a bordo velisti professionisti pronti a dar battaglia per le piazze di vertice della categoria.

Webinar su “comunità energetiche”: appuntamento il 1.ottobre ore 10.30

22 Settembre 2021 | Di |

La transizione ecologica è al centro della Agenda 2030 delle Nazioni Unite, da tempo presente nelle politiche comunitarie e sta diventando sempre più un tema emergente nelle scelte politiche del nostro Paese. Si tratta di un’importante sfida per garantire uno sviluppo sostenibile, anche in vista del prossimo avvio dei progetti del Next Generation Ue.

L’incontro del 1.o ottobre 2021, alle ore 10.30,  con la partecipazione della Camera di commercio Venezia Giulia va inquadrato in questo contesto: il tema centrale del webinar è “Le comunità energetiche: una opportunità per lo sviluppo sostenibile”. Sarà approfondita la questione delle Comunità energetiche (CER) e dei nuovi modelli di autoconsumo collettivo attraverso cui imprese, comunità locali e cittadini condividono energia elettrica prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili. 

La definizione di comunità energetica è contenuta nella direttiva (UE) 2018/2001 – RED2 – sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili e della direttiva (UE) 2019/944 sulle regole comuni per il mercato interno dell’energia. 

Le due configurazioni possibili sono:

  • gruppi di auto consumatori di energia rinnovabile, che agiscono collettivamente. Si intendono clienti finali che operano su siti propri, vicini ai luoghi di consumo, che producono, immagazzinano e vendono energia elettrica autoprodotta con metodi rinnovabili. Tali attività non devono costituire l’attività prevalente;
  • comunità di energia rinnovabile. Si tratta di una realtà più complessa, necessariamente un soggetto giuridico, composto da persone fisiche, piccole e medie imprese, soggetti pubblici. Anche in questo caso, per le imprese private, la partecipazione alla comunità non deve essere l’attività prevalente.

Le soluzioni tecniche possono essere molteplici, di conseguenza il sistema normativo e regolamentare è articolato e complesso. Il Sistema camerale ha quindi deciso di fornire informazioni utili e operative per chi intende valutare e, auspicabilmente attivare, questa nuova opportunità.

Al webinar parteciperà Gianni Pietro Girotto, Presidente della Commissione Industria Commercio Turismo del Senato della Repubblica, tra i principali fautori del completamento della disciplina che ha reso una realtà la creazione delle comunità energetiche, costantemente impegnato a promuovere e favorire una loro diffusione sui territori locali. 

“Le comunità energetiche e l’autoconsumo collettivo sono un’opportunità reale per i territori, generano benefici diretti e indiretti, in termini di riduzione del costo delle bollette, diminuzione del fabbisogno nazionale di energia, abbattimento delle emissioni inquinanti, creazione di moltissimo lavoro per le nostre micro, piccole e medie imprese, e contribuiscono in maniera efficace ad affrontare anche il problema della povertà energetica. Cogliere questa opportunità significa rivoluzionare il sistema energetico del nostro Paese, spostando il baricentro della produzione e consumo di energia sul territorio, sui Comuni, sulle comunità locali, sulle piccole imprese, con vantaggi collettivi per tutti. Sono sicuro che quello offerto dal Sistema camerale sarà un ottimo supporto per la diffusione e la messa in opera di virtuose iniziative locali”.

Ci saranno inoltre interventi operativi di Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, GSE, Gestione Servizi Energetici, e la Divisione Energy Center del Politecnico di Torino, con alcuni approfondimenti sugli aspetti realizzativi, gestionali e di incentivazione e la moderazione di Maurizio Melis di Radio24.

Il webinar sarà fruibile iscrivendosi a questo link: Webinar Comunità Energetiche: form di iscrizione (google.com)

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito Unioncamere, alla sezione dedicata alle Comunità Energetiche Rinnovabili

Covid, una interessante opportunità di approfondimento anche per le imprese

9 Settembre 2021 | Di |

14 settembre 2021 ore 17.30 – Trieste

Salone degli incanti (o in streaming)

Il Covid-19 e il suo impatto globale sulla società e sull’economia. E’ questo l’approfondimento dedicato dal Festival della salute organizzato dal Gruppo Gedi e che farà tappa a Trieste il 14 settembre. Tematiche e approfondimenti che possono essere di interesse per cittadini e imprese.

Servizio di certificazione digitale

17 Agosto 2021 | Di |

Lo Sportello di Certificazione Digitale della Camera di Commercio Venezia Giulia si conferma punto di riferimento per l’utenza delle province di Gorizia e Trieste anche grazie all’ampliamento dei servizi offerti.

Infatti, consapevoli dell’importanza dell’utilizzo dei dispositivi digitali in un periodo durante il quale le misure governative hanno portato alla restrizione nella circolazione delle persone il servizio non è mai stato sospeso, nemmeno durante il lockdown, anzi è stato implementato con un servizio di richiesta dei dispositivi di firma digitale online, con successiva consegna del dispositivo presso il domicilio del richiedente.

A dimostrazione dell’apprezzamento dell’utenza, l’anno corrente ha riscontrato un sensibile intensificarsi delle richieste di emissione, che stanno registrando un aumento complessivo vicino al 50% rispetto agli anni precedenti a valere per le province di Gorizia e Trieste. Si è passati da una media 2020 di 214 dispositivi/mese a una media 2021 di 310 dispositivi/mese.

Lo stesso Sportello di Monfalcone, dopo le difficoltà dovute alla pandemia, emerse nel periodo immediatamente successivo all’inaugurazione del febbraio 2020, oramai opera a pieno regime riscontrando il tutto esaurito in ogni turno di apertura.