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I tradizionali auguri all’economia con il progetto Venezia Giulia 2025

16 Dicembre 2019 | Di |

 

Autorità, rappresentanti dell’economia, delle categorie imprenditoriali e sindacali regionali e della Venezia Giulia hanno inteso partecipare questo pomeriggio al tradizionale brindisi natalizio della Camera di Commercio Venezia Giulia. Un appuntamento in cui il presidente camerale, Antonio Paoletti, ha annunciato il progetto a carattere strategico-competitivo  Venezia Giulia 2025 che verrà realizzato assieme a The European House – Ambrosetti e che coinvolgerà imprenditori, Istituzioni, Associazioni di Categoria, Sindacati per creare e alimentare una piattaforma di analisi e confronto per definire, secondo un processo partecipativo tra settore pubblico e privato, le traiettorie di sviluppo socio-economico della Venezia Giulia per il prossimo quinquennio, orientate a raggiungere una crescente integrazione e omogeneità tra i territori di Gorizia e Trieste che rafforzi la competitività della Regione, del Nord-Est e dell’Italia. <Il primo appuntamento – ha detto Paoletti – sarà già il 17 gennaio 2020 e lavoreremo tutti assieme affinchè la crescita socio-economica del territorio possa ripartire da una visione forte e condivisa di sviluppo, che deve essere delineata a partire da un’analisi delle principali caratteristiche dello stesso e dalla successiva definizione di una strategia complessiva di valorizzazionedel territorio implementata da politiche che portino allo sviluppo della competitività e dell’attrattività in termini di nascita e insediamento di nuove realtà imprenditoriali>. Nella realtà attuale, caratterizzata da un sistema economico sempre più dinamico e globalizzato in cui i modelli produttivi del passato stanno lasciando il passo ad un nuovo paradigma di sviluppo, è fondamentale ripensare ad una strategia di sviluppo del territorio che tenga conto e governi questi cambiamenti.

Il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, non ha avuto dubbi nell’affermare quanto oggi sia una giornata importante per Trieste ricordando che il capoluogo regionale <è stato inserito al 5.o posto per “Qualità della vita” nella classifica generale del Sole 24 Ore, quando – sono le parole del primo cittadino triestino – nel 2016 eravamo al decimo posto e nel 2015 trentaquattresimi>.

L’assessore regionale Pierpaolo Roberti ha evidenziato l’importanza dell’appena approvata  Legge di Stabilità 2020 <dopo una lunga maratona in Consiglio regionale, ma che porta – sono le sue parole – tanti soldi sul Fvg, sia sul fronte degli investimenti che delle imprese. Riproponiamo la misura dell’abbattimento dell’Irap per le nuove imprese che investono nel Friuli Venezia Giulia e per sempre l’annullamento dell’Irap per le imprese che investono in montagna. Due milioni e mezzo sono stati stanziati per le microimprese è risulterà utile per il tessuto socio economico del Fvg,  ma in particolare per quelle delle province di Trieste e Gorizia. Previste anche risorse per l’imprenditoria giovanile, a sostegno delle Camere di Commercio per la promozione dei prodotti del Fvg nel mondo.  Abbiamo cercato di essere il più possibile attenti alle realtà imprenditoriali, perché dobbiamo continuare a portare avanti misure anticicliche rispetto a una crisi internazionale tuttora esistente. Noi cercheremo di fare tutto il possibile a fianco delle nostre imprese, alle Camere di Commercio e alle Categorie Economiche>.

Sinergia tra le istituzioni a favore della piccola e media imprenditoria: questo in sintesi quanto ha inteso ribadire il sindaco di Monfalcone, Annamaria Cisint, sottolineando  quanto il  suo Comune stia lavorando <sul fronte del commercio e dell’artigianato, anche grazie a un progetto già approvato e sostenuto finanziariamente dalla Regione e dalla Camera di Commercio Venezia Giulia per rendere il percorso del centro e fino al Canale Valentinis parte di una attrattività turistica di buon spessore che includa il museo della Cantieristica e la Rocca, con una presenza che quest’anno ha superato le 10 mila unità. Cerchiamo – ha concluso Cisint  – di offrire sviluppo alla nautica con le  attività svolte a sostegno della fusione dei Consorzi di Sviluppo Economico di Gorizia e Monfalcone per offrire  un territorio più semplice e attrattivo che si affianca all’approvazione dell’intesa tra Regione e Autorità di Sistema Portuale e tra Comune di Monfalcone e l’Autorità di Sistema per la gestione della portualità che la realizzazione del Piano Regolatore Portuale>.