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I dieci messaggi chiave del Position Paper: #1

1 Marzo 2021 | Di |

1. Il territorio della Venezia Giulia può contare su dieci punti di forza sui quali basare il proprio sviluppo futuro

  • La Venezia Giulia è il 1º territorio della Regione per fatturato pro-capite (+31% rispetto alla media regionale) e tasso di crescita degli investimenti procapite delle aziende (+10% rispetto alla media regionale) negli ultimi cinque anni.
  • Con un valore di 14.900 Euro nel 2019, la Venezia Giulia registra un valore di export pro-capite due volte superiore rispetto alla media nazionale, pari a 7.680 Euro e del 16% più alto rispetto alla media regionale.
  • La Venezia Giulia ha un forte posizionamento nel terziario avanzato (l’80% del Valore Aggiuntodel territorio è costituito da servizi) e può contare su produzioni ad elevato Valore Aggiunto, prime fra tutte la cantieristica navale, la logistica e il trasporto merci, i servizi assicurativi, il settore enogastronomico e il commercio.
  • Trieste è il 1º porto in Italia per movimentazione merci (62 milioni di tonnellate di merci movimentate nel 2019, seguita da Genova con 53 milioni di tonnellate) e la 1ª provincia per Valore Aggiunto dell’Economia del Mare (15,4% sul totale dell’economia del territorio, seguita da Olbia che registra un valore di 13,9%), la 4ª per numero di imprese dell’Economia del Mare (11,6% sul totale delle imprese del territorio) e la 6ª per occupati in questo ambito (13% del totale), mentre Monfalcone si posiziona come hub di eccellenza della cantieristica navalmeccanica. Inoltre, Gorizia e Trieste sono le prime due provincie in Italia per export della cantieristica navale, con un’incidenza del 45% sul totale delle esportazioni italiane del settore.
  • Il territorio della Venezia Giulia vanta unecosistema della scienza e dell’innovazione molto sviluppato: la Venezia Giulia è la «Silicon Valley» del Nord-Est (la spesa regionale in R&S è pari al 1,57% del PIL, il 15% più alta della media italiana) e Trieste – al 1° posto in Italia per numero di ricercatori ogni 1.000 abitanti (37, quasi 8 volte la media nazionale) – può considerarsi la «Città della Scienza».
  • La Venezia Giulia ha un solido sistema di assistenza sociale e solidarietà: le risorse destinate alla solidarietà sociale nel 2019 (431 Euro pro-capite) sono superiori alla media regionale (348 Euro pro-capite) e del Nord-Est (263 Euro pro-capite) e quasi 3 volte quella nazionale (151 Euro pro-capite).
  • Il territorio gode di un’elevata attrattività turistica: la Regione è al 5º posto in Italia per attrazione di turisti internazionali e Gorizia sarà la Capitale Europea della Cultura nel 2025, insieme a Nova Gorica. La Venezia Giulia può contare su diverse manifestazioni di grande richiamo anche internazionale (come la Barcolana di Trieste, il festival enogastronomico «Gusti di frontiera» a Gorizia o il “Festival Mondiale del Folklore”) e su un patrimonio artistico-culturale di rilievo (come il Castello di Miramare a Trieste, il Museo della Grande Guerra a Gorizia e il Museo della Cantieristica MU/CA a Monfalcone).
  • La Venezia Giulia ha un elevato potenziale di sviluppo urbanistico in aree strategiche, grazie alla presenza di oltre 1,4 milioni di m2 di aree dismesse che possono essere riqualificate e riconvertite in laboratori di ricerca, università, aree ricreative, poli di attrattività turistica o luoghi di aggregazione sociale.
  • La Venezia Giulia ha una posizione geografica ad elevata rilevanza strategica e culturale: con la possibilità di intercettare i flussi di una “catchment area” con un potenziale di oltre 700 miliardi di Euro di PIL, è la «porta di accesso» all’Europa, grazie alla presenza del Porto di Trieste (porta di accesso marittimo all’Europa centrale) e alla città di Gorizia (dalla secolare tradizione di “città di confine”).
  • Il territorio possiede un ecosistema paesaggistico e ambientale distintivo, grazie all’attenzione verso la tutela ambientale. La Venezia Giulia ha un’elevata disponibilità di verde urbano (93 m2 per abitante, rispetto ai 67 m2 della Regione e ai 55 m2 del Nord-Est) e ospita 3 delle 4 spiagge dichiarate «Bandiera Blu 2020” del Friuli Venezia Giulia.